Riscatto Juve, Pirlo non molla Ronaldo e Dybala a quota 100
Con i gol numero 100 di Ronaldo e Dybala in bianconero e con la classe di Buffon, prossimo all’addio, la Juve si sbarazza del Sassuolo e tiene viva la speranza (sempre più flebile viste le contemporanee vittorie di Milan e Atalanta) di agguantare in extremis un posto in Champions League. Un successo meritato ma sofferto quello della squadra di Pirlo che ha subito per buona parte del primo tempo la vivacità degli emiliani, motivati a loro volta dalla possibilità di qualificarsi alla neonata Conference League.
Infatti, è aggressivo fin dall’inizio il Sassuolo che già al 3’ si fa vivo dalle parti di Buffon: Toljan sfonda sulla sinistra e centra per Traorè che da buona posizione tira alto. Due minuti dopo è Berardi a mancare il bersaglio dopo una bella iniziativa personale. Gli emiliani giocano bene, pressano alto sui mediani bianconeri Arthur e Rabiot e la Juve fatica a costruire gioco. Al 15’, come inevitabile conseguenza della pressione avversaria, Rabiot combina un pasticcio in area, perde palla e costringe Bonucci a stendere Boga. È rigore ma Berardi lo sbaglia facendosi respingere il tiro violento ma centrale da Buffon. Due ammonizioni pesanti a metà primo tempo: Marlon e Danilo.
Sassuolo costantemente pericoloso, ma al 27’ un lampo di Rabiot sblocca la Juve in chiara difficoltà: il francese semina la difesa nero-verde e fulmina Consigli con un diagonale preciso dal limite dell’area. Si riparte e Traorè spedisce alto da facile posizione. Poi giallo per Chiesa al 32’. Al 39’ Buffon sventa l’ennesima conclusione sassolese deviando un tiro insidioso di Obiang. Segnali di ripresa da Ronaldo, molto attivo: al 42’ Consigli gli blocca un tiro dal limite. Due minuti dopo il portoghese è più bravo: si libera di Marlon e di sinistro castiga Consigli con un rasoterra preciso.
Si riparte e Chiesa chiama subito Consigli ad una parata di pugno. Al 58’ il Sassuolo riapre la gara con Raspadori che chiude un triangolo brillante con Locatelli e fa secco Buffon con un sinistro preciso. La Juve ora soffre e Pirlo corre ai ripari inserendo Bentancur al posto del fragile Arthur. La gara è vivace, Sassuolo a caccia del pareggio e Juve pericolosa in contropiede con la velocità di Ronaldo e Chiesa. Al 64’ Alex Sandro salva a un passo dalla linea di porta su Berardi pronto a battere a colpo sicuro. In pieno forcing emiliano (Defrel e Boga scatenati in avanti), la Juve allunga nuovamente: al 66’ Kulusevski serve Dybala che in contropiede beffa Consigli con un pallonetto di classe con il meno nobile dei suoi piedi, il destro. Ronaldo, in stato di grazia, non è soddisfatto e centra il palo al 77’. È l’ultimo sussulto della gara, il Sassuolo si rassegna alla sconfitta. —
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