Rocco come un motoscafo È lui il più veloce del golfo

È Michele Rocco l'uomo più veloce del Golfo di Trieste. Negli ultimi 6 mesi ha corso con le sue vele nere lungo Barcola con qualsiasi meteo, pur di riuscire a vincere il Fanatic speed contest, la gara di velocità sull'acqua, a bordo di un windsurf, nel Golfo di Trieste. Con una velocità vicina ai 68 chilometri all'ora (quasi 38 nodi, per i puristi), Rocco ha vinto il 17 ottobre la gara durata quasi 7 mesi, iniziata lo scorso 26 marzo, che ha visto 48 partecipanti, da Italia, Slovenia e Croazia.

Poco meno di cinquanta windsurfisti si sono confrontati, dagli atleti agonisti come Andrea Ferin, agli agguerritissimi “locals” che conoscono ogni refolo di Barcola, agli esperti come nonno Ciano, ognuno con i propri ritmi e attrezzature per ottenere l'onore di essere il più veloce del Golfo, più veloce anche del “Delfino Verde”, con cui i surfisti spesso si confrontano.

Triestino, ideatore del popolarissimo sito www.barcoletta.com, il luogo di incontro virtuale dei surfisti dell'Alto Adriatico (quello “fisico” è allo squero di Barcola, possibilmente verso le 6 di mattina, con la bora) Michele Rocco, classe 1979, ha vinto nella classifica finale che comprende le velocità ottenute nelle 3 specialità previste dal regolamento, con 2 punti di vantaggio su Tine Slabe, grande campione di windsurf sloveno.

Tutti i 48 partecipanti hanno seguito il complicatissimo regolamento del Fanatic speed contest, che prevede l'uscita con un particolare Gps, in grado di rilevare la traccia delle rotte e delle velocità. Rocco, nel dettaglio, ha ottenuto il secondo posto nella classifica relativa alla velocità massima tenuta per 2 secondi (37,96 nodi) dietro allo sloveno Slabe, il primo posto nella classifica della velocità media sui 10 secondi (con 34,72 nodi, davanti a Slabe e a Ferin, terzo) e vinto anche la graduatoria nel Best one hour, con poco più di 23 nodi.

Oltre alla classifica per attrezzatura Slalom, è stata compilata anche una classifica Open: ha vinto il surfista più agguerrito di Trieste, Marco Crisciani, che con il suo freestyle è riuscito a sfiorare i 30 nodi di velocità tra un salto e l'altro. (fr.c.)