Sagrado e Montebello, fuga per due

L’Audax supera il Chiarbola e si mette in scia, pari tra Cgs e Aurisina
Di Domenico Musumarra
Bumbaca Gorizia 06/01/2009 Calcio Sagrado - Poggio - Foto di Roberto Coco
Bumbaca Gorizia 06/01/2009 Calcio Sagrado - Poggio - Foto di Roberto Coco

TRIESTE. Comincia a movimentarsi la classifica del girone D della Terza categoria con il Sagrado ed il Montebello D.B. che, complice anche un rallentamento delle dirette inseguitrici, hanno spiccato il volo ed hanno fatto il vuoto alle loro spalle.

Gli isontini del Sagrado sono andati a fare visita ai “cugini” del Poggio e il derby è stato vinto dagli ospiti che hanno intascato l’intera posta con il più classico dei risultati. Grande gioco sin dalle prime battute ed ospiti in vantaggio già al 10’ con Morganti abile a sfruttare gli sviluppi di un calcio d’angolo; padroni di casa a cercare il pareggio ed al 15’ Zanolla centrava il palo. Il gol avrebbe riaperto la partita ma al 44’ Principe pensava bene di mettere al sicuro il risultato ed insaccava perentoriamente.

Lo Strassoldo sperava di trovare la via giusta, ma i triestini del Montebello Don Bosco erano di tutt’altro avviso e, forti anche della loro seconda posizione in classifica, spingevano subito ed al 5’ Cardea apriva le danze. Al 9’ il bravo portiere Pizzignacco veniva espulso e tra i pali andava Di Giusto che veniva subito trafitto da De Nicola che non sciupava il rigore; alcuni minuti dopo Franceschini parava il rigore avversario che avrebbe rimesso tutto in discussione mentre al 25’ Marconi toglieva ogni speranza allo Strassoldo. Questo non voleva saperne di gettare la spugna ed al 20’ Romanese trasformava il proprio rigore ma le speranze si spegnevano definitivamente al 25’ ed al 30’ grazie rispettivamente a Cardea e Tomic mentre, poi, Giuliani colpiva palo e traversa.

A quattro lunghezze dalla seconda, Montebello, D.B. l’Audax che, al termine di una partita combattuta, è riuscito ad avere ragione dell’ostico Chiarbola che, dopo essere stato trafitto al 23’ da Caggiula, ha saputo pareggiare al 35’ con Casalaz. Al 33’ Caggiula sbagliava il rigore del sorpasso ma si faceva perdonare al 38’ andando al raddoppio che significava tre punti.

Ammucchiata in quarta posizione con Cgs, Aurisina e Gaja e le prime due squadre si sono affrontate in un derby non piacevole, ma dai toni alti; subito a spingere i “carsolini” che già al 4’ si portavano avanti grazie a Kostic ma gli “studenti” non ci stavano ed al 20’ Pase riapriva la partita che poi, al 40’, andava a favore dei locali grazie all’autogol di Sirca che, per allontanare, colpiva il proprio palo; la palla rimbalzava, colpiva Tominc e gonfiava la rete. L’Aurisina non si demoralizzava ed al 1’ della ripresa Martini andava al pareggio, ma al 15’ Alessandro Pauluzzi vedeva il cartellino rosso. Nonostante tutto, al 35’ Matteo Pauluzzi centrava la traversa.

Campanelle in vantaggio sul Gaja al 15’ con Nigris e pareggio di Perlangeli al 40’; al 20’ Mucci allunga nuovamente per gli ospiti ed al 53’ al Gaja viene assegnato un rigore trasformato da Chiandotti. Pareggio, quindi, ma partita con molte espulsioni e Campanelle imbufalito tanto che ha deciso il “silenzio stampa”.

E’ tornato alla vittoria il Lucinico e lo ha fatto con un gol per tempo (Bogar ed Anzolini) contro il Fiumicello che ha sostenuto i ritmi elevati, ma poco ha potuto contro gli isontini affamati di punti. Prima vittoria stagionale per il Mladost che ha interrotto il lungo digiuno calando il poker al Villa che non ha demeritato; dopo le due sciabolate di Bertoli nella prima frazione il Villa accorciava nella ripresa, ma gli ospiti non ci stavano e lanciavano nuovamente Bertoli ed, infine, Bressan, che metteva la parola fine.

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