Serracchiani: «Il mare, la grande occasione di Trieste»

La presidente della Regione sarà in regata con il numero uno della Svbg Spina: «Una testimonianza di vicinanza»
Foto BRUNI TRieste 19.03.12 Regione FVG:La commissione in visita al porto-Deborah Serracchiani
Foto BRUNI TRieste 19.03.12 Regione FVG:La commissione in visita al porto-Deborah Serracchiani

Duramente gravata dagli effetti della crisi, Trieste deve guardare al mare come a una promessa di vita.

E' questo il messaggio che lancia alla città, alla vigilia della Barcolana, la presidente della Regione, Debora Serracchiani. Cogliendo gli aspetti di una situazione di difficoltà diffusa, in cui Trieste si dibatte alla pari e forse più di altre città, Serracchiani vuole individuare, nella Regata d'Autunno, un elemento di ottimismo.

«Mi avvicino a Trieste percorrendo la costiera - dice - rimanendo ogni giorno colpita dal morbido abbraccio che l’arco del Golfo stende sul mare, quasi precipitandosi dal verde altipiano. E’ la sorpresa di un’istantanea che nell’immaginazione già prefigura la vocazione più profonda e vera di questa città, che si protende nell’Adriatico addentandolo coi suoi moli, ma che rimane sempre memore e cosciente della smisurata Europa che ha alle spalle. Trieste - prosegue - getta un incantesimo su chi si lascia conquistare da questa felice contraddizione, su chi coglie nei suoi contrasti la fonte di una bellezza che teme pochi paragoni. E la Barcolana - sottolinea - è il momento in cui Trieste si offre al mondo e celebra questa bellezza. Posso dirlo con cognizione di causa, proprio ricoprendo la carica di presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. Perché questo non è solo un onore speciale - precisa Serracchiani - ma è anche una continua opportunità di verificare da un osservatorio peculiare le potenzialità custodite dalla nostra terra e da Trieste in particolare. A lungo impedita e ristretta dal confine addossato, troppo afflitta da sotterranee correnti di discordia, ora.

«La Regione - continua la presidente - ha fiducia in questa promessa, è e sarà al fianco di chi crede e lavora per mantenerla. Ecco dunque che la Barcolana non è solo il momento in cui Trieste celebra il suo più grande rito, adriatico e popolare: è anche il simbolo di una coralità di energie, volontà e intelligenze che hanno saputo mettersi in gioco e vincere una sfida apparentemente impossibile. La passione e l’unità prima di tutto hanno dato vita al grande successo che si rinnova di anno in anno, portando migliaia di velisti da tutto il mondo nelle acque del golfo di Trieste. E' giusto perciò riconoscere - ricorda Serracchiani - che il merito di questo successo va alla Società Velica Barcola Grignano, che quarantacinque anni fa ha visto lontano e presagito che “la regata di tutti” era la formula perfetta: per gli amici che amano trascorrere il tempo libero in barca a vela, per gli equipaggi che puntano alla vittoria su scafi ad altissima tecnologia. Però va anche ricordato che alla Barcola Grignano, nel percorso di crescita della regata, sono state a fianco le istituzioni locali, la Regione in prima fila, e il tessuto imprenditoriale triestino con in testa le Assicurazioni Generali. Continueremo a credere e investire in questo evento - promette la presidente - che è ormai di tutta la Regione, per la qualità e per il peso che esprime dal punto di vista economico e della promozione territoriale.

«E a testimoniare la vicinanza della Regione alla manifestazione - conclude - domenica parteciperò anch’io alla regata, accanto al presidente della Barcola Grignano, Vincenzo Spina».

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