Sport amatoriale ko, dilettanti salvi

Nuova chiusura del calcio a 7. Pronti a ripartire invece tutti i campionati giovanili delle Federazioni
Lasorte Trieste 10/10/20 - Calcio Dilettanti, Sisitiana - S.Luigi
Lasorte Trieste 10/10/20 - Calcio Dilettanti, Sisitiana - S.Luigi

TRIESTE

La chiusura totale dello sport amatoriale e nuove restrizioni per le squadre dilettantistiche e giovanili. Trema un intero movimento, quello più sano, quello più genuino, alla luce dell’arrivo del nuovo Dpcm governativo.

Il calcio amatoriale, oramai, ha le ore contate. Soprattutto a Trieste sono decine e decine le squadre che verrebbero condannate a rimanere nuovamente lontani dai campi a 7 giocatori. Torneo Città di Trieste, Campionato Tergestino, Coppa Coloncovez, Crese Winter, Torneo Tribunale di Trieste le kermesse a rischio. Oltre a tutte le partite organizzate, in maniera autonoma, tra amici, sui vari campetti di gioco.

Ma anche gli sport dilettantistici e quelli giovanili stanno vivendo giorni di apprensione. Nella giornata di ieri sono filtrate le prime indicazioni sulle intenzioni del Governo che pare intenzionato a “salvare” lo sport dilettantistico e giovanile.

«Mi verrebbe da dire, “finché non vedo, non credo”, certo è che se davvero potessimo continuare a praticare il nostro sport, sarebbe davvero una notizia importante per darci la forza di proseguire su questa strada».

Alessandro Michelli, numero uno della Fipav Fvg, tira “un mezzo sospiro di sollievo”. Qualche giorno fa, dal proprio profilo Facebook, Michelli aveva vergato una missiva indirizzata al ministro dello Sport Spadafora in cui veniva evidenziata tutta la rabbia per una possibile nuova chiusura dell’attività sportiva non professionistica.

«I sodalizi regionali stanno adottando tutti i protocolli, svolgendo con mille difficoltà le sanificazioni ad ogni cambio di gruppo in palestra. Non stiamo adoperando spogliatoi e docce. Stiamo facendo tutto quello che serve e siamo pronti a fare ancora di più per poter consentire di proseguire l’attività delle Prime squadre ed iniziare i campionati delle giovanili», aggiunge Michelli.

I campionati giovanili femminili dovrebbero iniziare la prima settimana di novembre; i tornei maschili, invece, riprenderanno non prima del 2021

«Stoppare tutto sarebbe compiere un passo indietro. Personalmente sono pronto a misure più restrittive, magari come affrontate all’inizio, con la suddivisione del campo di gioco durante gli allenamenti. Ci adatteremmo ben volentieri, anche perché stiamo iniziando a vedere la luce in fondo al tunnel». Giovanni Adami, massima carica della Fip Fvg, evidenzia l’enorme mole di lavoro affrontata per tornare a muovere la macchina organizzativa, rispettando i protocolli vigenti. «Abbiamo già calendarizzato l’inizio dell’attività giovanile pronta a ripartire alla fine di novembre. Mese in cui, nei giorni iniziali, prenderanno al via anche i campionati di C».

Ermes Canciani, presidente della Lnd Fvg, è ottimista: «Il blocco completo dell’attività non è pensabile, molto probabile invece che vi potranno essere delle limitazioni all’entrata del pubblico nei campi sportivi. I nostri calciatori dilettanti hanno iniziato i campionati già da qualche settimana, ora siamo pronti a ripartire con le giovanili. Se il Dpcm non fornirà indicazioni diverse inizieremo domenica 25 ottobre». —





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