«Sulla stessa barca» Il manifesto di Abramović divide il popolo del web

TRIESTE. Si è autodefinita “Grandmother of performance art”. Marina Abramović è l'artista contemporanea più famosa per le sue esibizioni spesso estreme, che come minimo si fanno notare. E allora, non...

TRIESTE. Si è autodefinita “Grandmother of performance art”. Marina Abramović è l'artista contemporanea più famosa per le sue esibizioni spesso estreme, che come minimo si fanno notare. E allora, non poteva essere diversamente: aver affidato all’artista di origine serba il manifesto dell’edizione numero 50 della Barcolana non poteva non fare discutere. E quello slogan «Siamo tutti sulla stessa barca» sulla bandiera retta dalla stessa Abramović ha fatto discutere non poco.

Il popolo del web si è letteralmente scatenato. «Un messaggio sfacciatamente politico per una manifestazione che era di tutti». «Se non sapessi cos’è la Barcolana penserei ad una manifestazione “black block style”». «Vivendo la Barcolana da sempre mi stupisce l’appeal parapolitico di questo manifesto» . Messaggi fin troppo chiari quelli postati in linea sia sulla pagina Facebook del Piccolo che su quella della Barcolana.

E poi ci sono anche coloro ai quali semplicemente il manifesto non piace: «...No ghe xe gnanca un richiamo a Trieste, come fa la gente a saver che la Barcolana xè triestina?» O anche: «Per la Barcolana è proprio fuori contesto oltre che veramente brutto! »

Insomma, il manifestato Barcolana è destinato a far discutere ancora a lungo...

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