Svbg e Yca portano Trieste sul podio dei circoli velici

Barcola al secondo posto e Adriaco al terzo dopo un derby tutto locale in mare Prima piazza al debutto del’Italian Sailor league per i siciliani del Rogero Lauria

NAPOLI. Sono partiti da Trieste con il solo obiettivo di ben figurare alle selezioni per la prima edizione dell’Italian Sailor league, il “campionato” velico tra circoli, che vedeva 21 club in gara. Arrivare nel primo terzo della flotta, magari. E invece, alla fine, si sono piazzati rispettivamente secondo e terzo. Società Velica di Barcola e Grignano e Yacht Club Adriaco hanno portato Trieste sul podio e ai vertici della classifica, ingaggiando anche una battaglia tutta triestina per la qualificazione, perché c’erano due posti a disposizione, e assegnata con una regata d’anticipo la prima piazza ai siciliani del Rogero Lauria, c’era da combattere per il secondo biglietto da staccare per la finale europea.

Alla fine, per un solo punto e nell’ultima regata, l’ha spuntata la Società Velica di Barcola e Grignano, che schierava a bordo i vertici del circolo: il direttore sportivo giovanile Alessandro Bonifacio al timone, il presidente Mitja Gialuz e il vicepresidente Mauro Parladori alle scotte, il vicepresidente altomare Dean Bassi a prua.

Poteva sembrare un equipaggio più di forma che di sostanza, e invece non è stato affatto così: una regata di assestamento il primo giorno, una con manovre sbagliate ieri a inizio giornata, e per il resto solo posizioni ai vertici. Stesso vale per lo Yacht club Adriaco: Andrea Micalli e Furio Benussi, hanno sempre regalato al meglio, e il terzo posto è arrivato per un solo punto, sui cugini di Barcola. Grande soddisfazione per l’equipaggio della Barcola e Grignano, che ha utilizzato il bellissimo evento di Napoli anche per promuovere la prossima edizione della Barcolana e far conoscere il manifesto della regata, presentato a Trieste la settimana scorsa. Ma, soprattutto, i quattro triestini della SVBG hanno dato grande prova di affiatamento, mettendo in campo tutta la loro esperienza e il grande gioco di squadra. Ieri la giornata non era iniziata per il meglio: una prima prova opaca, a causa di una manovra ingarbugliata ha messo i triestini della Svbg sotto pressione, ma aver saputo reagire è stata la chiave della qualificazione: subito un recupero con un secondo e un primo posto nelle regate seguenti e quindi un quarto nell’ultima regata, sufficiente a chiudere al secondo posto, di fronte ai ragazzi dell’Adriaco che non potevano che stare a guardare l’ultimo risultato utile della Svbg, avendo chiuso il proprio programma due prove prima.

«Sono state giornate magnifiche, una formula straordinaria - ha commentato il presidente della Svbg Mitja Gialuz, da anni non ci divertivamo tanto in barca. Con la Società velica di Barcola e Grignano abbiamo vinto il derby giuliano: siamo secondi dopo il Rogero Lauria, al quale faccio i complimenti per aver schierato a Napoli un equipaggio fortissimo. Con loro ci rivedremo a settembre, in Sardegna, per l’European Sailing League, dove ci scontreremo con i club europei finalisti nei rispettivi stati. Sarà un evento davvero prestigioso, che valorizza il ruolo sportivo dei circoli velici, il loro impegno».

Ora l’appuntamento è fissato dal 18 al 20 settembre, in Sardegna, dove si disputerà la finale europea di questo bellissimo evento, nato due anni fa. Nel 2013, infatti, la società Konzeptwerft di Amburgo ha rivoluzionato lo sport della vela in Germania: per la prima volta i circoli velici si sono sfidati in una competizione tra circoli all’interno della Deutsche Segel-Bundesliga, la lega vela nazionale. La vecchia “rivalità tra circoli” è stata così istituzionalizzata e i velisti di ciascun Club hanno cominciato a sentirsi orgogliosi di appartenere al proprio circolo anche grazie a questa nuova competizione. Questo entusiasmo si è presto allargato non solo all’intera comunità di velisti ma anche ai media, sia a livello regionale che nazionale, diffondendosi poi in tutta Europa. Il primo aprile di quest'anno il Circolo Canottieri Aniene e il Reale Yacht Club Canottieri Savoia si sono resi promotori della costituzione della Lega Italiana Vela, alle quale hanno subito aderito 21 Circoli velici di tutta Italia, compresi SVBG e Adriaco.

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