Thomassen rientra: «Così saremo più solidi»

TRIESTE
Dan Thomassen è pronto al rientro. A Piacenza quasi certamente il danese sarà uno dei protagonisti della nuova linea a tre che comporrà il reparto arretrato alabardato.
Thomassen ritrova il campo nel momento in cui Galderisi modifica l'aspetto tattico della squadra: che ne pensa del nuovo assetto?
«E' una cosa su cui abbiamo lavorato in settimana, credo che il cambiamento in fondo poi non sia così grande. I concetti sono quelli su cui operiamo da alcune giornate, per cui si tratta solo di un adattamento. Questa settimana lo abbiamo provato ora tocca all'allenatore decidere se testarlo o meno in partita».
Cosa cambia però con il 3-4-2-1?
«Giocheremo con tre centrali dietro, per cui avremo un giocatore in più con caratteristiche prettamente difensive. Ne consegue che tutto l'assetto sarà più prudente, dovrebbe renderci più coperti e sicuri, darci quella solidità di fondo che sinora non abbiamo avuto».
Lei rientra dopo il successo sulla Cremonese, una vittoria che dovrebbe dare alla squadra la forza per trovare la giusta continuità di risultati.
«Ovvio che l'ideale sarebbe vincere ancora, ma il primo pensiero non deve essere solo rivolto al risultato quanto alla prestazione, in generale sull'applicazione di quanto abbiamo fatto in settimana. I risultati poi arriveranno di conseguenza».
Meglio non guardare la classifica allora?
«Assolutamente si, anche perché è talmente corta che può trarre in inganno».
Nobile decaduta la Triestina ma lo è anche il Piacenza. «Non ci sono dubbi, non questo aspetto però in questo girone ormai non è più novità, per cui ci preoccupa relativamente».
Giuliano Riccio
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