Tra Pro Romans e Mariano è derby per la conquista del Trofeo Lorenzon



Pro Romans Medea e Mariano in versione super-derby si contenderanno domani alle 21, allo stadio Calligaris di Romans, la 17esima edizione del Torneo Calcio amico–11esimo Trofeo Silvano Lorenzon”. Un appuntamento ormai consolidato, che il sodalizio locale rinnova annualmente per ricordare il suo illustre ex presidente Silvano Lorenzon, deceduto nel 2008 a 61 anni. E mentre il Mariano è giunto in finale in modo abbastanza lineare e agevole, la Pro Romans Medea, che sembrava ormai fuori dai giochi, si è guadagnata la finale in modo a dir poco rocambolesco.

Al torneo erano presenti sei formazioni, suddivise in due giorni, che hanno disputato altrettanti triangolari di 45 minuti per ogni gara. Nel primo girone il Mariano si è imposto inizialmente per 2 a 1 sul Torre Tapogliano Campolongo con reti, nell’ordine, di Olivo (M.), Bignulin (T.) e Musulin (M.), mentre nella seconda sfida l’Isonzo San Pier si è imposta sul Torre per 3 a 0 con reti di Frattaruola, Venier e Pez. Nel terzo e decisivo confronto il Mariano ha superato l’Isonzo San Pier per 1 a 0, grazie alla rete messa a segno da Perissinotto allo scadere. Nel secondo girone, la prima sfida tra Centro Sedia e Trivignano è stata vinta dai primi per 3 a 0 con doppietta di Paride e rete di Pittoni. Stesso risultato a favore della Pro Romans Medea nel secondo incontro contro il Trivignano, grazie alla doppietta di Trevisan e la rete di Serplini.

Nella terza sfida, in perfetta parità contro il Centro Sedia, la Pro Romans Medea, al 44’ era non soltanto sotto di due reti (siglate da Pizzamiglio e Fon Deraux), ma aveva appena evitato anche una terza segnatura degli avversari, quando è riuscita a portarsi sul 2 a 1 con Buttignaschi agguantando il pari al 48’ con una deviazione vincente di testa del solito Russo. Nei successivi calci di rigore, i locali facevano 6 centri contro i 5 del Centro Sedia, ancora incredula per aver mancato in modo così assurdo la finale. Centro Sedia e Isonzo si contenderanno il terzo posto, sempre domani, alle 19. —

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