Trieste Calcio e San Giovanni più vicini al podio
TRIESTE. Bentornato campionato: archiviata la parentesi della Coppa alzata dal Torviscosa, il San Luigi riprende da dove aveva concluso lo scorso anno, vincendo in trasferta. I biancoverdi di Zurini confermano a Sevegliano la loro leadership: «Siamo scesi in campo – dice l’allenatore – con molta grinta: sono una squadra valida, difficile da affrontare ma è anche arrivata la risposta che attendevo dopo lo scivolone in coppa. Unico neo, l’infortunio a Kozman che si è scontrato con Aiello: per precauzione, ha fatto un controllo in ospedale ma è già a casa. Domenica l’importante sarà non sottovalutare il Ronchi e su questo batterò per tutta la settimana». Mentre rallenta la Juventina, Trieste Calcio e San Giovanni, che vincono lontano da casa, riducono le distanze dal terzo posto: «Una buona partita – commenta Musolino – malgrado parecchie assenze. Siamo andati in doppio vantaggio poi, per cercare il terzo gol, ci siamo esposti alle loro ripartente». «Abbiamo giocato molto bene – sottolinea Ruggero Calò, allenatore del San Giovanni – malgrado la condizione fisica non eccelsa. Abbiamo tenuto basso il ritmo con un buon possesso palla. Era una partita da temere perché, dopo la sosta natalizia, la ripresa ha sempre tante incognite». Solo un pareggio per il Costalunga: «Eravamo molto rimaneggiati – dice il presidente Davide Bracco – e la partita è stata molto equilibrata. Mi spiace per l’infortunio ad uno dei nostri avversari che ha richiesto l’intervento della Croce Rossa: mi auguro che tutto sia poi andato per il meglio». Muggia ricomincia male: molto sfortunata la squadra di Matkovic che non meritava di andar sotto in una delle poche iniziative del Cervignano ma, ancora una volta, decisiva è stata la difficoltà di rendersi pericolosi in zona conclusioni.
Guerrino Bernardis
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