Udine, tanti triestini nella nuova Apu

UDINE Rimasta dopo 12 anni senza basket di Serie A per la rinuncia della Snaidero, Udine si consola ripartendo dalla Dn B con la neocostituita Apu (Amici Pallacanestro udinese), nata in giugno dalla...
FOTO BRUNI TRIESTE 04 11 08 BASKET ACEGAS:CIGLIANI IN CONTROPIEDE
FOTO BRUNI TRIESTE 04 11 08 BASKET ACEGAS:CIGLIANI IN CONTROPIEDE

UDINE

Rimasta dopo 12 anni senza basket di Serie A per la rinuncia della Snaidero, Udine si consola ripartendo dalla Dn B con la neocostituita Apu (Amici Pallacanestro udinese), nata in giugno dalla trasformazione dell’Nbu e ammessa su domanda in categoria dopo il precedente Campionato C dilettanti. È in buona sostanza il ricorso storico di quanto accadde a metà Anni ’90, quando l’Apu originale (Associazione Pallacanestro udinese) fallì e dopo due anni uno zoccolo duro dirigenziale decise di ripartire acquisendo da Martignacco i diritti di Serie C. Poi, nel ’99, il ritorno della famiglia Snaidero, oggi abbandonata.

La nuova Apu, sponsorizzata Gsa, farà dunque parte nella prossima stagione del quartetto di regionali di Dn B insieme alla favoritissima Falconstar, la consolidata Calligaris e la neopromossa Graphistudio Spilimbergo. E ripartono gli udinesi del presidente Alessandro Pedone, con un capitale di 20mila euro, una solida collaborazione con alcune società minori per il settore giovanile e una scelta coraggiosa nella formazione. Anzitutto un allenatore, Daniele Marchettini, appena 30enne anche se ”vegliato” da un dt scafato come Waldi Medeot. Nella rosa anche un’incisiva componente triestina, con il play Stefano Bossi che si alternerà in regia a Federico Gaiatto, l’ex Sgt Matteo Metz e soprattutto Andrea Cigliani, 23enne guardia reduce da una positiva stagione in “A” dilettanti a Massafra, Puglia. In organico inoltre l’esterno Confente e i lunghi Gonzo, Davide Vecchiet e Principe; infine i giovani Gattesco, Cattaruzzi e Amar Alibegovic. (e.f.)

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