Udinese, primo gruppo già da oggi al lavoro

UDINE. Si ritrovano oggi allo stadio Friuli i primi avamposti della truppa bianconera per le rituali visite mediche e i test, mentre sono stati fissati i primi incontri amichevoli di stagione, il 17 luglio ad Arta contro la rappresentativa carnica, il 20 a Villaco contro il Queen’s Park Rangers e il 27 a Bergamo contro l’Atalanta, pochi giorni prima dell’esordio in Europa League fissato per il primo agosto (sorteggio dell’avversaria il 19 luglio). Il campionato di serie A scatterà invece il 25 agosto.

Nel frattempo la firma sul contratto fino al giugno 2015 di Di Natale tarda ad arrivare a causa di alcuni dettagli ancora da limare, mentre c’è chi scalpita per approdare a lidi sulla carta più prestigiosi e sicuramente più remunerativi. Un leit motiv ricorrente, all’Udinese, che riguarda in questi giorni il ventinovenne regista difensivo brasiliano Danilo Larangeira, che insieme a Basta, tramite i rispettivi procuratori, ha preso contatti diretti con l’Inter per provare ad accelerare i tempi del possibile passaggio al club nerazzurro.

Ma se accordo diretto ci sarebbe stato, manca invece quello fra le due società, con quella friulana a chiedere per il primo 6 milioni in contanti oltre ad una contropartita tecnica, mentre per il secondo 10 milioni cash, cifra che ha fatto storcere il naso al club milanese, interessato ad acquisire in alternativa dalla Juventus per una cifra minore (tra i 5 e i 7 milioni per la comproprietà) l’ex udinese Isla.

Se l’affare-Basta non dovesse concludersi, per il serbo potrebbe aprirsi la pista economicamente altrettanto allettante del Rubin Kazan. Cosa fatta, invece, per il difensore franco-marocchino Mehdi Benatia, ormai della Roma in cambio di 8 milioni più il diciannovenne attaccante uruguayano Nico Lopez, che con la società friulana ha firmato un quinquennale. Benatia ha sottoscritto con i giallorossi un contratto quadriennale da 1,5 milioni che potrebbe toccare quota 2 grazie ai vari bonus inseriti nell’accordo. Per l’allenatore Guidolin, dunque, in vista della prossima stagione si tratterà di riassestare al meglio l’apparato difensivo e sotto questo aspetto stupisce non poco la ventilata volontà societaria di rinunciare ad Angella, che nello scorso campionato, seppure poco impiegato, si distinse efficacemente nella doppia veste di difensore-goleador.

Oltre a lui, destinato a finire in prestito alla consociata Watford, potrebbe lasciare temporaneamente Udine anche Faraoni, d’interesse del neopromosso Sassuolo, mentre sembra sulla via del ritorno da Parma un altro difensore, Andrea Coda.

In tema di arrivi, ecco invece dal Brasile il ventenne talento del Botafogo, Jadson, centrocampista benedetto da Zico, accanto ai per ora ipotizzati Almiron, centrocampista paraguayano, e Belkalem, difensore algerino.

Edi Fabris