Un mercato da 250 milioni Nessuno centra il colpo Giroud
Tra cifre da pagare subito e bonus da versare in futuro, è stato un mercato di gennaio dei più ricchi di sempre: un giro d’affari di circa 250 milioni di euro complessivi. Con alcune squadre, come il Milan e il Napoli, che hanno sommato parecchie operazioni e altre, come l’Inter con Eriksen e lo stesso Milan con Ibrahimovic, che hanno piazzato colpi di altissimo livello. La chiusura di ieri, però, è stata senza il grande botto. Cavani non si muove dal Paris Saint Germain in direzione Atletico Madrid (che si consola con Carrasco), Giroud resta al Chelsea e non rafforza né l’Inter (il cui unico movimento di ieri è l’arrivo del giovane attaccante uruguaiano Satriano), né la Lazio (il cui ds Tare ha provato un blitz in fretta e furia a Londra per sbloccare la situazione) nella corsa scudetto.
La Juventus, intanto, piazza Pjaca all’Anderlecht ed Emre Can al Borussia Dortmund per un milione di prestito e 25 per il riscatto, piazzando una plusvalenza pesantissima per un giocatore arrivato a parametro zero appena un anno e mezzo fa.
L’atmosfera allo Sherathon di Milano è comunque elettrica, con le squadre indaffarate a completare le ultime operazioni. La Fiorentina è scatenata con un pokerissimo di acquisti: tessera in poche ore Duncan, Igor, Kouamè, Agudelo (prestito di 18 mesi) e Amrabat (per giugno). Commisso esulta e rivendica gli investimenti: «In sette mesi siamo già arrivati a 300 milioni».
Mercato molto intenso per le squadra a caccia della salvezza. Attivo il Genoa: Criscito rifiuta Firenze e prepara un futuro da dirigente al Grifone, sfuma Iturbe ma arrivano Iago Falque e Parigini (che viene però girato alla Cremonese) dal Torino e Soumaoro dal Lille. Il Lecce rafforza la difesa con Paz dal Bologna, a titolo temporaneo con riscatto a due milioni di euro. La Spal abbraccia Zukanovic, accoglie Castro dal Cagliari, con cui scambia anche Paloschi per Cerri in prestito. In Sardegna arriva Pereiro dal Psv. Il Brescia rescinde con Tremolada e Matri, che ottiene lo svincolo e vedrà dove accasarsi.
Al Parma arriva dalla Sampdoria Caprari, assieme all’altro blucerchiato Regini. La squadra di Ferrero acquista il giapponese Yoshida dal Southampton e La Gumina dall’Empoli. Il Sassuolo compra Gomez dall’Atletico Boston River e Haraslin dai polacchi del Lechia Danzica.
Il Verona piazza il doppio colpo: Dimarco dall’Inter e Eysseric dalla Fiorentina. La Roma gira Nzonzi, di rientro dal Galatasaray, in prestito al Rennes. Temeze va all’Atalanta, Shehu al Bologna (che cede Dzemaili allo Shenzhen). —
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