Unione, positivi Ligi, Granoche e Boultam Rinviata la trasferta di domani a Gubbio

TRIESTE
La tempesta Covid in casa alabardata si è tramutata in un ciclone, tanto che Gubbio-Triestina in programma domani è stata rinviata su richiesta della società alabardata. Dopo la positività al coronavirus di Litteri, ieri sono state confermate anche quelle di Ligi, Granoche e Boultam, casi che risultavano già sospetti mercoledì sera dopo il giro di tamponi eseguito in fretta da tutto il gruppo. Senza dimenticare Tartaglia e Sarno ancora in isolamento e la positiva del preparatore dei portieri Del Piccolo. Al momento solo quest’ultimo e Granoche sono sintomatici.
Insomma ce n’era abbastanza perché la Triestina si muovesse per chiedere in tempo utile il rinvio della partita prevista domani a Gubbio. L’attuale norma, infatti, consente a una squadra con quattro o più calciatori risultati positivi nell’arco di 5 giorni consecutivi, di chiedere il rinvio della partita entro 48 ore dal match. Ieri l’Unione aveva tempo fino alle 15 per inoltrare la richiesta alla Lega Pro, cosa che ha fatto già all’ora di pranzo. E già nel pomeriggio la Lega Pro ha preso atto dell’istanza rinviando Gubbio-Triestina a data da destinarsi.
Attenzione comunque perché la possibilità di chiedere il rinvio è un jolly che si può giocare solo una volta (a meno che non si rientri nel caso di avere meno di 13 giocatori disponibili). Per intenderci, mercoledì c’è già Triestina-Imolese al Rocco (inizio ore 15) e la squadra alabardata dovrà affrontarla con queste assenze, e così Feralpi-Triestina di domenica 15 novembre. Infatti i positivi dovranno restare in isolamento per 10 giorni e poi sottoporsi di nuovo a tamponi. Sperando che intanto non emergano altre brutte sorprese.
Il timore arriva proprio da quanto è avvenuto nella squadra che probabilmente ha scatenato questo caos in casa alabardata, ovvero l’Arezzo. Prima della gara con la Triestina solo un paio di giocatori amaranto erano positivi, ma dopo ne sono risultati ben 14, per cui è evidente che quella partita sia stato un focolaio. E c’è la possibilità che la Lega Pro fissi il recupero di Gubbio-Triestina alla prima data utile, ovvero mercoledì 18 novembre, cosa che allungherebbe il filotto di partite in emergenza.
Ma allora perché la Triestina ha deciso di giocarsi subito il jolly con davanti a sé tante gare in emergenza? Si è valutato che si andava incontro a una trasferta molto lontana con tutti i pericoli del caso, inoltre si è deciso di guadagnare qualche giorno per verificare la situazione degli altri e recuperare qualche acciaccato, Capela su tutti. Oggi altro giro di tamponi al gruppo squadra, con la possibilità di allargare il test a qualche giovane della Berretti, da aggregare in caso di ulteriore emergenza. C’è la speranza che almeno Tartaglia e Sarno escano presto dal tunnel, anche se poi per il rientro c’è una procedura da seguire con visita medica. E comunque, almeno per l’Imolese, sarebbe un rientro in extremis dopo oltre 20 giorni di inattività. —
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