Virtus Roma a un passo dalla rinuncia alla serie A Domani il verdetto ufficiale
TRIESTE
Ultime ore frenetiche, nella capitale, alla vigilia del termine ultimo per l’iscrizione al campionato di serie A. Roma spera, ma è a un passo dalla grande rinuncia, un addio alla massima serie che verrebbe colmata dal ripescaggio di Torino. C’è tempo, comunque, fino a domani, anche se in casa Virtus gli ultimi tentativi non sembrano aver dato esito positivo. A meno di novità dell’ultim’ora, dunque, Roma sembra destinata a ufficializzare la sua rinuncia chiedendo ripartenza dalla prima categoria disponibile. Che, vista la mancanza di ripescaggi dalla serie B, potrebbe essere proprio la serie A2 in una sorta di scambio di diritti sportivi con Torino. Reale Mutua che, dopo aver chiuso il mercato per la A2, è pronta a espletare i passaggi necessari per il ripescaggio.
Dal completamento del passaggio di proprietà al gruppo turco guidato dall’ex coach di Fortitudo e Mens Sana Siena Ergin Ataman alla trasformazione del club in società professionistica per ottemperare ai dettami richiesti dalla Com. te. C. In questo senso è piuttosto possibile una deroga rispetto alla scadenza originaria fissata per il 6 agosto.
CASA VANOLI
Dopo l’inattesa iscrizione di Cremona alla serie A, in casa Vanoli è cominciata la corsa contro il tempo per la scelta del nuovo tecnico e la definizione del roster.
In panchina, salvo cambi di direzione, il profilo scelto è quello di Paolo Galbiati, tecnico che ha già lavorato con il direttore generale Flavio Portaluppi e che dopo aver firmato con Biella deve uscire dal contratto con la società piemontese. Tra i giocatori i primi obiettivi sono l’ala piccola Fabio Mian e il centro Marco Cusin, ex che risiede a Cremona e che ha già dato disponibilità di massima per affontare la stagione al palaRadi.
Ad ogni modo c’è da dire che Cusin non è l’unico ex della Pallacanestro Trieste che potrebbe vestire la maglia della Vanoli se è vero che sul taccuino di Portaluppi è segnato anche il nome di Deron Washington, lo scorso anno in maglia Allianz per qualche partita prima della sospensione del campionato. Ritorno possibile inoltre per Wesley Sanders anche se l’oggetto del desiderio resta indubitabilmente legato al nome di Travis Diener.
«Gli abbiamo fatto un’offerta pur nella consapevolezza di un budget limitato -– le parole del presidente Vanoli – adesso sta a lui decidere». A breve si attende di sapere il responso di questo possibile arrivo per una squadra che deve provvedere in tempi stretti a ridefinirsi dopo l’iscrizione giunta sostanzialmente in modo inatteso. —
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