Volley: a Trieste due fasi iridate

Oltre al primo girone a sei, verranno ospitati anche incontri della poule successiva del Mondiale donne 2014
epa01886585 Debby Stam of Netherlands (L) spikes the ball against Eleonora Lo Bianco and Simona Gioli of Italy during their Women's European Volleyball Championship 2009 final in Lodz, Poland, 04 October 2009. EPA/Bartlomiej Zborowski POLAND OUT
epa01886585 Debby Stam of Netherlands (L) spikes the ball against Eleonora Lo Bianco and Simona Gioli of Italy during their Women's European Volleyball Championship 2009 final in Lodz, Poland, 04 October 2009. EPA/Bartlomiej Zborowski POLAND OUT

Trieste raddoppia: saranno addirittura due e non solo una, le fasi dei prossimi Campionati mondiali femminili di pallavolo del 2014 ospitate dalla città.

Quanto era stato anticipato come un evento solo teoricamente possibile, già otto giorni fa nel corso della conferenza stampa di presentazione e di ringraziamento delle istituzioni, è ora una concreta realtà. L'organizzazione mondiale Fivb e la Fipav hanno dunque premiato gli sforzi e la lungimiranza del Col locale con un girone suppletivo, dal valore tecnico ed agonistico superiore al primo.

La rassegna iridata si aprirà lunedì 23 settembre 2014, con tre fasi distinte: nella prima saranno quattro i gironi da sei squadre di cui uno ospitato dal PalaRubini, assieme a Roma, Bari e Verona. Nella seconda fase si formeranno due gironi da otto compagini, su quattro campi totali, nella fattispecie Bari, Verona, Trieste e Modena, mentre per la terza fase e le finali le sedi individuate saranno quelle di Roma e Milano.

Ovviamente non si può ancora ipotizzare la composizione dei gironi ma è probabile che, come era avvenuto per la rassegna iridata, anche in questa occasione Trieste venga designata per ospitare qualche big dell’area balcanica.

Nulla di strano dunque l'affidamento a Trieste di un'ulteriore fase del torneo mondiale, con altri 4 turni per un totale complessivo di nove giornate di partite in programma a Valmaura. La serietà dell'organizzazione, una documentazione e un supporto economico encomiabili, l'essere il terzo impianto per capienza e la terza città per numero di spettatori della passata edizione del 2010, hanno giocato a favore di questa opzione decisa dai vertici del volley mondiale. Dal novero finale delle sedi è stata poi cassata ed eliminata Ancona, andata incontro a problemi logistici e con l'impianto, e reintrodotta una piazza storica della pallavolo italiana e mondiale quale Modena.

Dunque Trieste e la Regione al centro della pallavolo internazionale per il prossimo biennio, con questa decisione comunicata l'altra sera in Consulta regionale dal presidente Giorgio Tirel, in compagnia di Alessandro Michelli, responsabile dei Grandi Eventi.

Oltre a questo appuntamento, a maggio a Cividale di scena un girone di qualificazione ai Mondiali femminili juniores ed il 5 maggio attesa a Trieste una gara amichevole tra Brasile ed Italia, sempre della categoria juniores femminile.

Andrea Triscoli

Argomenti:triestevolley

Riproduzione riservata © Il Piccolo