World League, Trieste capitale del volley

di Andrea Triscoli
TRIESTE
Il messaggio è stato espresso in maniera chiara e convinta: Trieste ha tutte le carte in regola per giocare il proprio ruolo di città sportiva e di vetrina internazionale, non solo per la pallavolo, ma di tanti altri grandi eventi. E' quanto emerso nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’incontro Italia-Sud Corea di World League di pallavolo maschile, in programma venerdì 24 giugno alle 20 al Palatrieste. Presso la sala Lloyd della Regione, alla presenza delle principali autorità istituzionali del territorio e del presidente del Comitato organizzatore, Alessandro Michelli, è stata sottolineata da tutti l’importanza di questa kermesse, che segue di nove mesi il girone dei Mondiali ospitati in città con un enorme successo di pubblico (con Verona la location più elogiata per affluenza e presenze, ndr).
Il neo-assessore Emiliano Edera, competente allo Sport e ai grandi eventi, ha portato «il segnale forte dell'amministrazione: il Comune – ha sottolineato – è vicino alla federazione e riconosce l'importante storia del volley locale», complimentandosi con gli organizzatori per il match e il lustro che ne consegue. Gli ha fatto eco l'assessore regionale alle attività produttive Federica Seganti, ricordando la valenza di manifestazioni che coniughino sport, turismo e cultura, un modo certo positivo di fare sistema per rilanciare le ambizioni della Trieste turistica, così come auspicato anche da Guerrino Lanci, presidente del Consorzio PromoTrieste. Ai due assessori è stata poi consegnata la polo ufficiale in limited edition con il nuovo stemma della World League. Il ruolo importante a livello di immagine mediatica è stato ribadito anche dai vertici del Coni presenti: il presidente regionale Emilio Felluga ha posto l'accento sullo spettacolo della rassegna iridata del 2010, mentre quello provinciale Stelio Borri ha colto l'occasione per ricordare che nel 2011 Trieste riveste i panni di “città europea dello Sport”, titolo attribuitole dal Comitato esecutivo dell'Aces di Bruxelles.
E l'incontro di World League assieme alla prossima realizzazione del Grand Prix sono proprio due degli eventi che polarizzeranno l'attenzione sulla città. Tornando nel dettaglio alla pallavolo Michelli ha steso un efficace bilancio di quanto ospitato negli ultimi anni: una Supercoppa, una sfida All-star, tre WL, un Mondiale e l'allestimento per il 2012 del Grand Prix che vedrà l'Italia femminile impegnata con altre tre nazionali. Ed assieme al presidente Fipav regionale Duilio Bunello ha confermato la forte e solida candidatura della Regione (e quindi di Trieste per ovvi motivi logistici di impianto) per i Mondiali femminili in Italia del 2014.
«La copertura mediatica, il riscontro internazionale, la lunga sequela di top events sono un bel biglietto da visita per la pallavolo regionale – afferma Bunello – e dobbiamo ringraziare le tante istituzioni che ci sostengono in questa ennesima candidatura iridata. Si lavora per il rilancio di una passione, che deve partire dalla base, dai giovani, da una qualificazione che sosteniamo anche con l'apporto di innovazioni. E non è casuale che proprio prima del match con la Corea verranno presentate le due rappresentative giovanili che prenderanno parte al Trofeo delle Regioni di Torino a fine giugno».
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