Zamora, dal tappeto alla vittoria ai punti

Bella serata di pugilato a Redipuglia organizzata dalla “Planet Fighters” di Monfalcone

TRIESTE. Qualche rischio di troppo all'inizio, poi tanto mestiere e tenuta. Il pugile Brunet Zamora archivia anche la pratica Medrano, ai punti, al termine delle 8 riprese andate di scena sul ring di Redipuglia, nell'ambito della riunione promossa dalla “Planet Fighters” di Monfalcone.

Quello che doveva rappresentare il test da prassi prima dell'assalto alla corona europea dei pesi Superleggeri, stava per tramutarsi in un match all'insegna del “colpaccio”. Santos Medrano, il mestierante proveniente dal Nicaragua scelto per sondare il livello di forma di Zamora, ha provato a scompaginare i piani della scuderia Loreni mandando ko il “salsero” con un micidiale gancio sinistro, sparato durante il primo vero scambio della prima ripresa. Zamora è planato rovinosamente al tappeto e solo il fatidico gong lo ha salvato da una fine che nessuno avrebbe preventivato tra il pubblico e gli addetti ai lavori.

Già dal secondo round le cose sono tuttavia cambiate. Zamora ha ricucito con tempra il match, ripreso con cura le operazioni, evitando soprattutto ulteriori rischi. Tecnica, esperienza e tenuta. Contro queste doti, Santos ha potuto fare poi ben poco, se non qualche sortita “sporca”, sul piano della battaglia pura.

Non è bastato ma i rischi non sono mancati: «Ero freddo, non me la aspettavo, mi ha preso proprio bene – ha ammesso Zamora commentando il match di Redipuglia – Fortunatamente ho cominciato a “ ballare” presto e ho conquistato terreno. L'importante è aver chiuso bene, ora si pensa al match di maggio».

A maggio, nella serata di giovedì 31, Zamora si gioca la carta della vita, affrontando Denis Shafikof per l'assalto alla corona europea dei superleggeri, sul ring di Ufa. E' il treno che Brunet Zamora, classe 1974, attendeva da tempo e a cui approda imbattuto in campo professionistico, dopo 23 incontri, corredati da 2 pareggi, uno proprio con lo stesso Shafikof.

L'altro match professionistico in programma a Redipuglia quello tra il veneto Brussolo e Ronny McField, valido per la categoria Welter, si è chiuso in parità. La serata ha regalato inoltre una ricca vetrina alla scuola pugilistica, giovanile e dilettantistica, della “ Planet Fighters”, curata dal tecnico Franco Visintin. In primo piano il medio Simone Tralo, oramai in odore di convocazione in azzurro, a bersaglio ai punti in scioltezza sul veneto Zamolo.

Il clan della “ Planet” si regala anche il successo di Cikaqui (mediomassimo) ai punti su Brazzale, e del medio Malusà, anche egli ai punti, su Danieli. Pareggio di Pagani ( superwelter) con il veneto Barbanello e sconfitta invece del peso leggero Subotic contro Burloc. L'udinese Ciriani si è congedato dai dilettanti battendo Busetto,e pareggio infine tra le “quote rosa”, Bianchini ( Udine) e la veneta Sabbaco.

Francesco Cardella

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