La nuova Comunità degli italiani di Zara chiede di aderire ufficialmente all’Unione
Si è tenuta la prima riunione del neocostituito sodalizio intitolato a “Girolamo Luxardo”

Sarà inviata a breve la richiesta di associazione all’Unione Italiana da parte della nuova Comunità Italiana Girolamo Luxardo di Zara.
La richiesta è stata formalizzata ufficialmente ieri pomeriggio nel corso della I riunione del Consiglio Direttivo della Comunità Italiana Girolamo Luxardo tenutasi a Zara.
Alla riunione erano presenti tutti i membri del Consiglio direttivo composto dal presidente, Šenol Selimović, dal vicepresidente, Robert Pinto e dai membri Mauro Fabrizio Madonia, Josip Matassi e Marijan Kocijan. Erano presenti anche Adriana Grubelić, corrispondente consolare a Zara e Maurizio Tremul, presidente dell’Unione Italiana.
Durante la riunione il presidente dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo, Antonio Toni Concina, si è collegato telefonicamente con il Comitato Direttivo augurando buon lavoro, confermando il sostegno della sua Associazione alla Comunità e esprimendo gratitudine al presidente Tremul per il suo concreto apporto al sodalizio.
Nel corso della I riunione del Consiglio Direttivo sono state analizzate le prime proposte per l’attività del sodalizio per i primi mesi di novembre e dicembre del corrente anno e per il 2026. Le proposte saranno inviate all’Unione italiana nei prossimi giorni. La Comunità intende partire sin da subito con i corsi di lingua italiana e con alcune attività culturali e artistiche che siano di richiamo per i connazionali i quali, allontanatisi negli ultimi anni, potranno raccogliersi nella nuova Comunità e contribuire fattivamente alla realizzazione delle iniziative tese alla promozione e alla cura della lingua e della cultura italiana nella città dalmata.
Gli eventi saranno aperti all’intera cittadinanza con l’intento di riaffermare il ruolo culturale della Comunità Italiana Girolamo Luxardo.
Al riguardo sono già stati intrapresi i primi contatti con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Zara e sono stati già formulati i primi organici ambiti di collaborazione futura. Una collaborazione di estrema rilevanza anche per il presidente dell’Unione Italiana che, avendo incontrato recentemente a Zara, assieme a Šenol Selimović, la capodipartimento, Ana Bukvić, potrà dare un notevole impulso all’azione culturale e linguistica del sodalizio zaratino in un contesto di più ampia collaborazione che renderebbe partecipe anche la stessa Unione Italiana.
Nel prosieguo della riunione il Consiglio Direttivo ha deciso di avanzare la richiesta all’Unione Italiana di poter utilizzare gratuitamente la sede di Palazzo sita in via Borelli 8, di proprietà dell’Unione Italiana di Fiume e della adiacente Biblioteca, dove poter svolgere le proprie attività.
All’UI di Fiume sarà anche fatta richiesta di assegnare alla Comunità Italiana Girolamo Luxardo i mezzi del Fondo di Promozione e del Fondo Valorizzazione per le CI, come pure dei primi mezzi per l’acquisto o il noleggio delle attrezzature necessarie per le attività del sodalizio.
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