Ancora tensioni a Muggia: tafferugli tra maranza ultras
Liti e reciproche provocazioni che hanno coinvolto gruppi di maranza e i residenti, cui hanno preso parte anche vari ultras
Ancora tensioni a Muggia dopo le aggressioni di questi giorni in occasione del "Carnevale estivo". La Questura ha applicato un dispositivo straordinario mettendo in campo anche il supporto dei Reparti mobili della Polizia e i Battaglioni dei Carabinieri per fronteggiare le violenze.
Ieri sera, giovedì 14 agosto, si sono comunque verificati alcuni tafferugli - così vengono descritti dai testimoni - tra ragazzi. Liti e reciproche provocazioni che hanno coinvolto gruppi di maranza e i residenti, cui hanno preso parte anche vari ultras.
Nulla di organizzato: non si tratta infatti di "spedizioni punitive" analoghe a quelle andate in scena di recente in altre città, ma appunto tensioni scaturite per caso in strada. E che la Polizia e i Carabinieri (partecipano ai controlli anche la Guardia di finanza e la Polizia locale) sono riusciti subito a sedare evitando pericolose degenerazioni.
"Condanno assolutamente ogni forma di violenza - dichiara il sindaco di Muggia Paolo Polidori - ma mi rendo anche conto che la gente è stufa e sta cominciando a reagire. Io sono pronto a intervenire anche con i volontari della sicurezza. C'è una legge regionale che me lo consente".
Non risultano feriti gravi, ma la preoccupazione è crescente. Anche per gli atti vandalici, l'uso smodato di alcol e lo spaccio di droga. La Polizia, come è emerso, ha anche scortato un autobus della linea 20.
La Questura conferma il rafforzamento del dispositivo straordinario di sicurezza anche per le prossime sere del Carnevale.
Intanto proseguono le indagini per identificare gli aggressori del ventiduenne muggesano accerchiato e picchiato da una quindicina di giovani. La Polizia sta analizzando le telecamere.
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