A Cormons la “Gone with the Swing”

CORMONS. Swing, latin jazz, funky e non solo. Sono stati questi i ritmi furoreggianti del bellissimo concerto proposto al teatro comunale dalla Gone with the Swing Big Band, orchestra composta da una...

CORMONS. Swing, latin jazz, funky e non solo. Sono stati questi i ritmi furoreggianti del bellissimo concerto proposto al teatro comunale dalla Gone with the Swing Big Band, orchestra composta da una quindicina di elementi e rinforzata per l'occasione da 3 musicisti d'eccellenza, nomi preziosi del panorama jazzistico (e non solo) italiano, quali Davide Ghidoni alla tromba, Giorgio Giovannini al trombone e Andres Villani al sassofono tenore e flauto traverso. Grazie anche al contributo della Fondazione Carigo la Big band cormonese diretta dal maestro Raoul Nadalutti si è presentata al pubblico introdotta dall’assessore Alessandro Pesaola, che ha specificato come il concerto avrebbe avuto una registrazione live. Come sottolineato dal brillante presentatore-sassofonista Riccardo Garbo, la Big band ha presentato un repertorio di elevata difficoltà. Il concerto si è aperto con la classica sigla della Big band, un "Jumpin' at the Woodside" eseguito con un coreografico balletto di tutte le sezioni; a questo è seguito il trascinante "Mercy Mercy Mercy" nella versione della Buddy Rich Big band dove hanno avuto modo di esibirsi in assoli i musicisti dell'orchestra: al sax contralto Michela Ferro, alla tromba Fabrizio Cucchedda e al sax baritono Riccardo Garbo. Con il pezzo latino "The Peanut Vendor" nella incredibile versione di Stan Kenton ha fatto il suo ingresso il primo ospite, il trombonista Giorgio Giovannini con un assolo latin.

(m.f.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo