A Duino tornano i lavori stradali. E i disagi

I semafori di senso unico alternato annunciano cantieri bis per le fognature. Kukanja: «Ci muoviamo ora per evitare l’estate»
Di Ugo Salvini

DUINO AURISINA. Tornano i disagi alla circolazione sul tratto di strada che porta da Sistiana a Duino. Stanno per essere riaperti in questi giorni due cantieri in corrispondenza delle due entrate che dalla vecchia strada regionale 14 portano all’abitato di Duino. Si tratta di una nuova fase dell’operazione, curata dalle maestranze dell’AcegasApsAmga, la multiutility del gruppo Hera, che ha come obiettivo finale l’ultimazione del progetto che prevede la posa di una nuova fognatura sotterranea nel territorio comunale di Duino Aurisina. Nel corso del 2016 sono stati completati altri lavori, inseriti anch’essi in questo contesto.

Il tutto fa parte del piano di adeguamento del sistema fognario, che prevede la progressiva dismissione dei piccoli depuratori locali e il conferimento a lungo termine di tutti i reflui all’impianto provinciale di Servola. Una scelta determinata dalla volontà di fare in maniera che, nelle acque delle coste prospicienti il territorio comunale, non siano più direttamente immessi liquidi di scarico. La condotta da Duino a Sistiana, alla quale si comincerà a lavorare in questi giorni, sarà posizionata parzialmente sotto la strada regionale 14 e parzialmente a lato della carreggiata. Inevitabilmente, il riapparire dei cantieri, con relativa installazione di semafori per la regolamentazione del traffico a senso unico alternato, ha suscitato polemiche, in qualche caso anche accese. «Si ricomincerà a scavare - hanno protestato numerosi automobilisti locali - nello stesso posto in cui si è lavorato per alcuni mesi lo scorso anno. Un evidente spreco - è stato il commento - perché si poteva proseguire con gli scavi già fatti lo scorso anno». Per non parlare dei tempi di attesa ai due semafori, già attivati. «Ho impiegato più di un quarto d’ora - ha testimoniato un automobilista del luogo - per compiere un tratto di strada di poche centinaia di metri».

«Non era possibile fare altrimenti - la replica del sindaco Vladimir Kukanja - perché i lavori che inizieranno in questi giorni dureranno parecchie settimane e, se avessimo proseguito lo scorso anno con il cantiere aperto fino ai primi giorni di luglio, avremmo debordato, arrivando fino al cuore dell’estate, provocando disagi ben maggiori, vista la massa di turisti che transitano su quella strada nel corso della bella stagione. La scelta di riprendere ora è perciò dettata da precisi e motivati ragionamenti. Non volevamo intralciare il turismo e così si è optato per una stagione che vede transitare soltanto i residenti e i mezzi commerciali». Implicito l’invito a pazientare, anche perché il risultato finale sarà a beneficio dell’intera collettività di Duino Aurisina, che vedrà il suo mare non più attraversato dai liquidi di scarico. Per ora però il disagio per gli automobilisti rimane.

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