A Fiume e Abbazia iniziata la stagione delle navi bianche

FIUME. Saranno delle Cenerentole al cospetto di Ragusa (Dubrovnik) e Spalato, ma intanto Fiume e Abbazia hanno inaugurato le rispettive stagioni crocieristiche, confermando il loro posizionamento nelle mappe degli arrivi e partenze di navi bianche. La Perla del Quarnero, l'asburgica Abbazia, ha accolto ieri la sua prima nave da crociera del 2016, la Crystal Esprit, appartenente all'armatrice Crystal Cruises. Questa unità arriverà nelle acque abbaziane ancora 13 volte, quale tappa lungo la tratta Venezia-Ragusa, viaggi che avranno luogo durante tutta l'estate e fino al 20 ottobre. Gli abbaziani e i loro turisti avranno modo di vedere la Crystal Esprit ogni due settimane.

In base a quanto confermato dalla locale Autorità portuale, sono previste altre 5 toccate: 2 della Azamara Journey e uno a testa per Ponant Le Lyrial, Sea Dream 2 e Crystal Symphony. Anche quest'ultima fa parte della flotta della Crystal Cruises ed è la più grande nave destinata a portarsi di fronte al capoluogo liburnico, avendo la capacità di accogliere a bordo fino ad un massimo di 1.010 crocieristi. Mercoledì è partita la stagione a Fiume grazie all'arrivo della Silver Cloud, di proprietà della monegasca Silversea Cruises. L'unità è stata ormeggiata al Molo longo, con 250 passeggeri che hanno approfittato della giornata a disposizione. Molti di essi hanno voluto conosce la città dell'aquila bicipite e i suoi dintorni, qualcuno si è recato in Istria, altri hanno preferito visitare le Grotte di Postumia, mentre un drappello di crocieristi ha optato per il rafting lungo il fiume Kupa/Kolpa. All'arrivo gli ospiti della Silver Cloud e l'equipaggio sono stati accolti da esponenti di Port Authority, comune, assoturistiche di Fiume e della regione quarnerina.

Fiume ha insomma rotto il ghiaccio per quest'anno nel quale è previsto l'arrivo di altre 14 unità bianche. Poche, si dirà, ma va ricordato che soltanto due anni fa non era stato registrato a Fiume nemmeno una toccata di navi da crociera. Per il capoluogo del Quarnero si tratta dunque di una buona notizia in campo turistico, che va ad aggiungersi alla costante crescita del numero di arrivi e pernottamenti.