A Muggia il Pd si divide sul doppio senso della Sp14

Il consigliere Finocchiaro: «Sono contrario a modificare l’unidirezionalità, la mobilità si migliora con trasporti marittimi e pubblici integrati ed efficenti»
Di Riccardo Tosques
Silvano Trieste 10/05/2012 La Galleria di Aquilinia
Silvano Trieste 10/05/2012 La Galleria di Aquilinia

MUGGIA. «A titolo personale dichiaro che sono contrario al ripristino del doppio senso di marcia sulla Strada provinciale 14». Marco Finocchiaro, consigliere comunale del Partito democratico muggesano, si esprime così sulla delicata questione della viabilità rivierasca, andando contro la linea del suo partito che per voce del segretario Fulvio Tomini aveva espresso una condivisione della petizione promossa dall'associazione Muggia Viva che proprio in questi giorni ha consegnato in Municipio 840 firme a favore del doppio senso di marcia sulla Sp 14.

«Con tutto il rispetto che posso avere nei confronti dei cittadini che firmano le petizioni, devo constatare che questo è il risultato di una politica che non ascolta i cittadini, non prende decisioni e se le prende, le sbaglia» spiega Finocchiaro.

E l'esponente del Pd spiega le sue ragioni: «Parlare di viabilità senza avere fatto uno studio specifico, che era uno dei primi punti previsti nel piano di governo della città, mi sembra riduttivo. Inoltre ho fatto due calcoli sulle percorrenze partendo dall'incrocio tra la Sp 14 e la Sp 15 di Farnei (foce Rio Ospo) e via Flavia-piazzale Cagni: la prima percorrenza utilizzando il doppio senso della Sp 14, Aquilinia, via Flavia, piazzale Cagni è di 5,5 km. La seconda, utilizzando la Sp 15 di Farnei, il raccordo autostradale Rabuiese-Lacotisce, via Caboto, piazzale Cagni è di 8 km». Per Finocchiaro «è chiaro che un percorso è più breve ma se si considera che il primo tragitto utilizza strade urbane con la presenza di tre semafori sul percorso la media di percorrenza è di 35 km/ora, mentre il secondo utilizza per buona parte strade extraurbane e superstrade con una velocità media di percorrenza di 50 km/ora. Il tempo di percorrenza delle due soluzioni è pressoché identico ma i consumi di carburante probabilmente più elevati nel primo tragitto».

Confermando che a breve la Provincia «appalterà il completamento della rotatoria di Farnei al termine della Sp 15 il che renderà tutto più fluido nella circolazione, con la creazione di una ciclopedonale nel semianello a mare», Finocchiaro ha lanciato un monito: «Quello che deve fare il Pd a livello locale ma anche provinciale e d'intesa con il Comune di Trieste, che recentemente ha approvato il Piano del traffico, è pensare a mobilità diversa, fatta di mezzi pubblici efficienti e veloci, di trasporto marittimo integrato, di corsie preferenziali».

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