A Muggia il primo ristorante “after hours” in stile sloveno

Da domani alla Barcolana il “Sal de mar” terrà la cucina aperta dalle 12 alle 22.30 Il Comune: «L’auspicio è che sia l’apripista di una sfida per il turismo cittadino»



«Dal 13 aprile a fine settembre il ristorante sarà aperto sette giorni su sette e la cucina sarà operativa dalle 12 alle 22.30, con orario continuato». È l’annuncio di Marco Sillani, titolare del “Sal de mar”. Il ristorante di pesce si accinge a colmare una lacuna cronica di Muggia, ossia la possibilità di avere un locale aperto anche al pomeriggio, con orario continuato, e peraltro ogni giorno, sulla scia dei locali, a due passi, oltreconfine. «Per noi è una sfida di non poco conto. Dopo cinque anni di gestione abbiamo deciso di provare a cambiare. Ho tastato con mano come troppe volte, dopo l’ora di pranzo, dovevo mandare via gente che poi purtroppo non aveva un posto dove pranzare, se non l’opzione di andare a mangiare un tramezzino o un toast al bar. Ammetto che dovremo rinforzare la squadra, ma sono fiducioso che l’investimento sarà ricompensato. A ottobre tireremo le somme», ancora Sillani. Per il “Sal de mar”, dunque, sarà una sorta di anno zero, e rappresenterà l’inizio di una piccola rivoluzione per Muggia. La struttura di largo Nazario Sauro sarà operativa con questo orario sino a fine settembre - inizio ottobre ossia, indicativamente, fino alla Barcolana 2019.

Primavera ed estate, dunque, saranno coperte da questo nuovo servizio, che viene accolto con un grande plausodall’assessore al Turismo Stefano Decolle: «Quello della fascia pomeridiana scoperta in estate, con turisti affamati in cerca di un ristorante aperto, è da sempre un problema per Muggia. Spesso ci piacerebbe che con la bacchetta magica ogni problema si risolvesse, invece il cambio di mentalità nella nostra città ha bisogno di maturazione e prospettive diverse dal solito, come quella offerta brillantemente da Sillani a cui vanno i miei complimenti per l’iniziativa».

Decolle non nasconde l’auspicio che quello del ristorante di largo Sauro possa diventare un esempio per altri esercizi nel centro storico e non: «Augurando un buon lavoro e un sincero in bocca al lupo al gestore del “Sal de mar”, ritengo che questa sia la strada da percorrere e auspico quindi che altri ristoratori seguano il suo esempio per posare un ulteriore tassello nel rilancio turistico della nostra amata Muggia. Accanto al lavoro svolto dagli enti pubblici è fondamentale che anche i privati offrano il loro contributo in termini di innovazione, anche attraverso delle importanti sfide imprenditoriali». Soddisfazione viene espressa anche dal sindaco Laura Marzi: «L’operazione commerciale di Sillani è di riflesso anche un investimento turistico che, sono sicura, andrà a beneficio dell’aumento dell’afflusso di turisti nel nostro territorio. Confido possa essere da esempio per altri locali muggesani».—



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