A San Canzian nasce il primo albergo per quattro zampe

SAN CANZIAN D’ISONZO. Sfruttando gli spazi e la vocazione agricola del territorio, a San Canzian d'Isonzo dei privati puntano a realizzare un "albergo per cani". In realtà si tratterà di qualcosa di più di una struttura ricettiva, perché in un terreno di 3mila metri quadri in via delle Giaratte a San Canzian (una traversa di via Risiera San Sabba), accanto a una ventina di box, le aree esterne saranno sistemate a verde e parcheggio di relazione, ma anche per lo sgambamento dei cani. Una porzione degli spazi esterni sarà inoltre dedicata all'addestramento e all'agility.

Il Piano attuativo comunale presentato da tre privati prevede che l'edificio per il ricovero degli animali sia affiancato nell'area anche da un'abitazione per il custode. L'attuale superficie coperta esistente è comunque di 32,13 metri quadri (un rustico non in pessime condizioni), mentre il piano prevede che la futura superficie coperta comprensiva dell'esistente e dell'edificazione che verrà realizzata non supererà i 320,50 metri quadri, pari al 10% della superficie del lotto (3.205,00 metri quadri). La cubatura dell'alloggio per il custode da realizzare non supererà i 300 metri cubi come previsto dalle norme di piano.

Alla realizzazione degli interventi ammessi dovrà appunto accompagnarsi la sistemazione esterna delle aree di pertinenza. La recinzione del lotto è già esistente ed è formata da pali e rete. Il Pac di iniziativa privata prevede, sempre stando alla relazione redatta dagli ingegneri Riccardo e Sara Leonardi e dal geometra Boris Brumat, un'adeguata sistemazione a verde, riqualificando l'attuale superficie scoperta con adeguate piantumazioni. E per quanto riguarda lo smaltimento delle acque reflue, considerata l'impossibilità di un allacciamento alla rete fognaria, verrà realizzato un impianto di fitodepurazione che verrà definito e allegato alla richiesta del permesso di costruire dei fabbricati da realizzare.

Il Pac è stato adottato nell'ultima seduta del Consiglio comunale, con i voti della sola maggioranza, però, perché i tre consiglieri presenti di Centrosinistra per San Canzian futura hanno espresso un parere contrario. «Nonostante la vicinanza di almeno un'abitazione, nel Piano attuativo non è previsto alcun intervento di mitigazione del rumore, anche attraverso la creazione di una siepe - spiega il capogruppo Stefano Minin -. Abbiamo quindi votato contro e presenteremo un'osservazione al Piano prima del nuovo passaggio in Consiglio per l'approvazione definitiva. Nel caso in cui fosse accolta, abbiamo già preannunciato che ci esprimeremo a favore, perché non abbiamo nulla in contrario rispetto a questa nuova iniziativa».

Laura Blasich