A Trieste la sede Inps è a rischio e i sindacati sono scesi in campo

«L’Inps deve mantenere un contatto vivo con il territorio, e per assicurare ai cittadini i propri diritti necessita di un significativo investimento, a partire dal personale». Così si sono espressi in una nota congiunta Michele Piga, Luciano Bordin e Antonio Rodà per Cgil, Cisl e Uil, ieri, al termine di un incontro online cui le sigle sindacali hanno invitato i parlamentari locali «per illustrare nel dettaglio le forti criticità della sede provinciale di Trieste nel contesto dell’istituto regionale», alla luce degli allarmi su un possibile accorpamento alla sede veneta.