A Trieste le moto elettriche nemiche dei rumori VIDEO E FOTO

TRIESTE Nessun rumore, nessuna emissione di gas di scarico. Solo il sibilo di un motore elettrico alimentato da una batteria che fornisce un'autonomia di almeno 150 chilometri e che in alcuni modelli supera i 300. Sono queste le caratteristiche della moto elettrica presentata nell'ampio spazio che circonda l'ex salumificio “Duke”, in zona industriale.
La due ruote a zero emissioni è stata progettata e costruita negli Stati Uniti dagli ingegneri della “Zero motorcycles”, che ora puntano anche sul mercato europeo e in particolare su quello italiano. L’opportunità di farla provare agli appassionati triestini delle due ruote va ascritta ai vertici del Motoclub Trieste che, tra la fine di agosto e l'inizio di settembre, celebrerà i 110 anni di vita organizzando una serie di manifestazioni tra cui spiccano un convegno sulla sicurezza con importanti partecipazioni istituzionali e sportive, una mostra al Salone degli incanti con più di cento modelli di moto costruite tra il 1906 e i giorni nostri, un raduno internazionale e la presentazione di un libro curato da Franco Damiani di Vergada.
La presentazione delle moto elettriche a zero emissioni costituisce una sorta di antipasto delle iniziative in calendario per la prossima estate. «A chi vorrà mettersi alla guida e provare un mezzo tecnologicamente all'avanguardia, abbiamo fornito caschi e guanti» spiega Fulvio Sponza, punto di riferimento di tutta l'organizzazione che sta lavorando per celebrare i 110 anni di vita del Motoclub.
Le moto elettriche oltre a una notevole autonomia, ulteriormente aumentabile con una seconda batteria, forniscono prestazioni di tutto rispetto: la più veloce raggiunge i 160 chilometri all'ora con una accelerazione mozzafiato: in 3,3 secondi si superano i cento all'ora. Il peso è contenuto tra i 112 e i 180 chilogrammi e per una ricarica completa delle batterie sono necessarie tra le sei e le 11 ore e il costo del “pieno” elettrico si attesta a tre euro.
Esiste anche la possibilità di una ricarica rapida che si effettua in un'ora e mezza. Il telaio è di alluminio aeronautico, le sospensioni sono realizzate dalla Shova e i freni a disco sono gestiti da un sistema antibloccaggio della Bosh. Il costruttore ha in catalogo modelli da strada, da sterrato, fuoristrada, supermotard: un particolare allestimento è riservato alla Polizia urbana.
(c.e.)
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