Acquisizione dell’Osna: il grazie dell’Andos
Tempo di ringraziamenti e auguri per l’associazione Andos di Gorizia che augura a tutta la cittadinanza buon natale e felice anno nuovo ringraziando tutti coloro, istituzioni e singoli cittadini,...
Tempo di ringraziamenti e auguri per l’associazione Andos di Gorizia che augura a tutta la cittadinanza buon natale e felice anno nuovo ringraziando tutti coloro, istituzioni e singoli cittadini, «che hanno supportato le nostre attività, rivolte alle donne che affrontato l’esperienza del tumore al seno - scrive la presidente Rosa Benedetic -. Inoltre, ringrazia il Comune di Gorizia, la Fondazione Cassa di Risparmio, che nell’ultimo anno ha donato l’apparecchiatura “Osna” (per la diagnosi intraoperatoria del linfonodo sentinella) all’anatomia patologica dell’Ospedale di Gorizia». Osna è un acronimo che sta per One step nucleic acid amplification. Si tratta di un metodo che, durante l’operazione chirurgica per il tumore al seno, analizzando il linfonodo sentinella permette, in caso di esito positivo, di integrare immediatamente l’intervento con l’asportazione dei linfonodi ascellari, risparmiando così alle pazienti un secondo intervento chirurgico con ulteriori analisi, e consentendo di impostare già la terapia post-operatoria.
Andos ringrazia anche l’Aas 2 Bassa Friulana–Isontina per la preziosa collaborazione nella realizzazione delle manifestazioni dedicate alla prevenzione del tumore al seno del mese rosa. «Un particolare ringraziamento - aggiunge Rosa Benedetic - va a tutti i professionisti del gruppo senologico del presidio ospedaliero di Gorizia, del quale fanno parte: radiologi, chirurghi, fisiatri e fisioterapisti, oncologi e anatomo-patologi, per il loro impegno professionale ed il tempo dedicato agli incontri informativi e alle visite senologiche molto numerose e gradite da parte delle donne».
«Auspichiamo che l’attività del gruppo senologico possa continuare anche in futuro ed essere incrementata attraverso i necessari investimenti da parte della Regione Fvg e dell’Azienda sanitaria 2 Bassa Friulana–Isontina. Da parte nostra - conclude la presidente - continueremo ad impegnarci per la diffusione della cultura della prevenzione e per il supporto di tutte le donne operate».
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