Acquistano la moto Ktm con un assegno fasullo

La moto è un vero gioiello. Una Ktm 990 Adventure, la bike più veloce in assoluto, ma anche la più evoluta e sofisticata moto da strada che Ktm abbia mai realizzato. Il prezzo era anche incoraggiante:...

La moto è un vero gioiello. Una Ktm 990 Adventure, la bike più veloce in assoluto, ma anche la più evoluta e sofisticata moto da strada che Ktm abbia mai realizzato. Il prezzo era anche incoraggiante: 6mila 200 euro. Così quando il proprietario Walter Orlandi, titolare della omonima ditta di soccorso stradale, ha pubblicizzato la proposta di vendita sul portale “Subito.it” in pochi minuti è arrivata l’offerta. Ma in realtà era una truffa. Perché l’assegno consegnato per pagare la moto era falso: il finto acquirente - dopo il pagamento fittizio - se n’è andato in sella alla moto.

La vicenda - al centro di un’indagine dei carabinieri di via dell’Istria ai quali l’imprenditore ha sporto denuncia - porta la data dello scorso 29 giugno. Subito dopo aver messo in rete l’annuncio su “Subito.it” Orlandi ha ricevuto la telefonata di un tale Lorenzo, che gli ha chiesto informazioni sulla moto in vendita. Poi ha fissato un appuntamento. Luogo dell’incontro: piazza Oberdan. L’acquirente che era accompagnato da un amico dopo aver provato la moto ha accettato la proposta, ottenendo un piccolo sconto. Insomma affare fatto e appuntamento il giorno seguente all’agenzia 4P in via del Coroneo per il passaggio di proprietà del Ktm Adventure.

E qui Lorenzo, o meglio l’uomo che si è presentato con questo nome era accompagnato da un amico il quale ha presentato un passaporto intestato a Fabrizio Meneghini, 50 anni, residente in città. Ha consegnato al venditore un assegno della Cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia per la somma pattuita. Tutto - insomma - apparentemente regolare. Apparentemente perché quando l’imprenditore è andato in banca a versare il titolo di credito, il cassiere gli ha detto che quel foglietto era assolutamente falso.

Orlandi, dopo aver telefonato invano al numero dell’acquirente e a quello di Lorenzo, l’uomo che si era inizialmente messo in contatto con lui, si è precipitato all’agenzia di pratiche automobilistiche di via del Coroneo. In breve il titolare dell’ufficio ha bloccato il passaggio di proprietà del Ktm Adventure. Ma la moto oramai era sparita. Ha raccontato che pochi minuti prima si era presentata in agenzia una giovane donna che aveva chiesto i documenti della moto ma che lui non aveva consegnato perché non era ancora stata effettuata la trascrizione.

Così a Walter Orlandi non è rimasto altro che rivolgersi ai carabinieri di via dell’Istria dove ha sporto denuncia. Si è anche affidato all’avvocato Roberto Corbo incaricandolo di effettuare le indagini difensive. Questo per arrivare al più presto a recuperare la moto e identificare i responsabili di quella che è stata una truffa. (c.b.)

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