Aggressioni e bullismo, la scuola media Bergamas di Trieste sotto sorveglianza

Gli autori sono gruppetti di minori stranieri che attaccano gli alunni in uscita. Presidio delle pattuglie dei Carabinieri e della Polizia locale 

Gianpaolo Sarti
La pattuglia dei Carabinieri in moto Foto di Massimo Silvano
La pattuglia dei Carabinieri in moto Foto di Massimo Silvano

TRIESTE Una pattuglia dei Carabinieri in moto e un'altra della Polizia locale. La scuola media Bergamas di via dell'Istria è sotto stretta sorveglianza da parte delle forze dell'ordine dopo le ripetute aggressioni e i vari episodi di bullismo registrati di recente nei confronti degli studenti negli orari di uscita.
Secondo le numerose segnalazioni dei genitori (c'è anche una denuncia), gli autori di queste aggressioni - come confermano le stesse forze dell'ordine - sono i gruppetti di "minori stranieri non accompagnati", in particolare di origine tunisina, egiziana, marocchina e kosovara che si aggirano nel quartiere di San Giacomo (e anche in piazza Goldoni) compiendo angherie, atti di bullismo, pestaggi e rapine, talvolta per pochi euro. Alcuni di questi minori sono armati di coltelli e spray urticanti, come constatato in recenti indagini.
Un problema che negli ultimi mesi si era già manifestato nei giardini pubblici del rione e nei dintorni di Campo San Giacomo e che ora si sta riproponendo anche all'esterno della Bergamas. Stando alle segnalazioni, fatti simili sarebbero stati compiuti pure nei pressi della vicina parrocchia e oratorio dei Salesiani.

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