Al “Carà” si solcano gli anni con le acqueforti di Tomasi

Successo negli spazi espositivi del Museo Carà in Via Roma 9 per la mostra di Fulvio Tomasi “Solcando gli anni” organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Muggia con il coordinamento dell'Associazione Juliet. Si tratta di una serie di incisioni calcografiche in prevalenza eseguite con la tecnica dell'acquaforte e completato in un periodo di tempo tra il 2001 e il 2011 Fulvio Tomasi è nato a Trieste, dove vive e lavora, il 16 aprile 1963. si è diplomato presso l'Istituto d'Arte di Trieste e ha appreso la tecnica dell'acquaforte nella Scuola Libera dell'Acquaforte Carlo Sbisà di Trieste. Dal 1992 ha partecipato a numerose rassegne collettive in Italia e all'estero tra cui diverse all'International Paint Center di New York e al Taipei Fine Arts Museum di Taiwan.

«Il termine solcare, in questa eccezione, acquisisce quattro significati – spiega Tomasi – diversi tra loro ma in qualche misura complementari. Solcare in quanto segnare, scavare la lasctra per ottenere la materia calciografica. Incidere nella mente per creare delle vie di pensiero piuttosto che altre. Solcare come significato di navigare attraverso un qualcosa, in questo caso il tempo o un periodo della nostra vita. Infine, come richiamo alle terre da cui provengo e vivo, il concetto di erosione carsica che è comunque un togliere materia per poi ottenerne dell'altra».La mostra potrà essere visitata fino all'8 giugno da martedì a sabato dalle 17 alle 19 e domenica e giovedì dalle 10 alle 12.