Al Circolo del bridge un memorial nel ricordo dei soci scomparsi

Il torneo nella sede di via San Spiridione dedicato a sei tesserati 
Benedetta Moro

l’iniziativa



Anche il bridge, lo “sport della mente”, come viene definito all’interno del Comitato olimpico nazionale italiano, ha subìto un lungo stop a causa della pandemia. Il Circolo triestino dedicato a questo gioco di carte, che oggi conta poco più di 80 iscritti, è rimasto infatti chiuso come da disposizioni anti-Covid, ma ha riaperto quest’estate, riaprendo alla città nella nuova e spaziosa sede di via San Spiridione, e traslocando da via San Nicolò. E ora il club, nato a inizio ’900, rilancia le sue attività con diversi eventi. Domani è in calendario una giornata-ricordo dei soci che sono scomparsi dall’inizio della pandemia.

È stato organizzato per l’occasione un torneo memorial che inizierà alle 16.30, alla fine del quale sarà il momento in cui sei persone verranno commemorate da altrettanti soci. Salvatore Ligambi, già vicepresidente del circolo, verrà ricordato dal fratello. Giuliana Caruso, «schiva ma sempre pronta a un sorriso», invece sarà rievocata da un’amica mentre a spendere alcune parole nei confronti di Giannella Cavallar Cecovini, appassionata giocatrice dei tornei federali, ed Eutimio Veos, consigliere del circolo, sarà l’attuale presidente del circolo, Donata Irneri. Per Ermanno Annovi, colonna portante dello storico tavolo di partita libera, ci sarà Roberto Cividin e infine a Calogero, per gli amici Rino, Pomodoro, protagonista della vita sociale del Circolo per oltre 40 anni, prima come atleta di valore, poi come istruttore e infine come dirigente, ci penserà Arturo Babetto, socio e membro del Cda del circolo.

Nel corso dei prossimi mesi sono in programma anche altre attività, volte a far conoscere il circolo, aperto a nuovi iscritti e in cui è possibile anche frequentare dei corsi per imparare a giocare. «Vogliamo infatti ripartire con nuove iniziative – sottolinea la presidente Irneri – che si svilupperanno nei corsi dei prossimi mesi. Domani intanto ci teniamo a ricordare tutti gli amici tragicamente scomparsi dall’inizio della pandemia».—

© RIPRODUZIONE RISERVATA



Riproduzione riservata © Il Piccolo