Al Miela “Uno sconosciuto è mio amico”
Torna anche quest’anno l’evento “Uno sconosciuto è mio amico” promosso da TriesteIncontra per approfondire la domanda rivolta da Papa Francesco a Redipuglia in occasione dell’anniversario dall’inizio della Prima Guerra Mondiale: «A me che importa?».
La seconda edizione vuole essere un’occasione di incontro e di dialogo aperto e sincero tra persone di culture, ambiti e tradizioni molto diverse tra loro.
L’evento si aprirà sabato 14 maggio in piazza della Repubblica con la presentazione della mostra fotografica “I volti dei migranti”, che raccoglie una selezione di scatti di Giulio Magnifico, fotografo impegnato su alcuni fronti tra i più caldi dei tempi recenti. Il clou della giornata sarà domenica 15 al Teatro Miela (dalle 10 fino a sera) con una serie di incontri con personalità di varia estrazione. Alle 12 è anche prevista la Santa Messa con il vescovo Giampaolo Crepaldi.
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