Al parco dell’Isonzo una nuova scultura nell’area dei pic-nic

Opera di Tramontini: il progetto si ispira alla canzone “Amico fragile” di De Andrè 

L’installazione

TURRIACO

Una nuova scultura in legno, ricavata da un tronco, comparirà nel Parco comunale dell’Isonzo di Turriaco. Davide Tramontini intaglierà due mani che si stringono forte, perché l’opera andrà a lanciare un segnale sul fatto che la prevenzione al suicidio può essere attuata e Telefono Amico, associazione che ha deciso di promuovere l’installazione, è uno degli strumenti a disposizione per aiutare le persone. Dopo il sopralluogo di inizio mese con il sindaco Enrico Bullian, Davide Tramontini e Lorena Casasola, promotrice con l’associazione dell’iniziativa, il Centro Telefono Amico di Udine ha individuato il secondo punto di osservazione dell’area picnic del parco per posizionare la scultura. L’amministrazione comunale ha dato il via libera all’installazione dell’opera nell’area, per l’associazione location ideale, in quanto punto di arrivo della ciclabile dedicata a Luigi Tenco.

«Il nome del progetto trae ispirazione dalla canzone “Amico fragile” di Fabrizio De Andrè – spiega la presidente del Centro Ta di Udine, Elisa Peressin –, amico di Luigi Tenco, al quale il cantautore nel 1969 dedicò la canzone “Preghiera in Gennaio”». La zona del parco è stata scelta anche per la presenza di due panchine in legno rivolte verso il belvedere sull’Isonzo. E poi la posizione del belvedere, uno spiazzo ricavato in una radura a lato del sentiero che porta ai giochi ed al chiosco da un lato o fuori dal parco dall’altro, un’area che invita alla riflessione. «Visto che è proprio una cultura dell’attenzione all’altro attraverso l’ascolto che l’associazione vuole promuovere, la scelta, ricaduta sul secondo punto di osservazione dell’area picnic, possiamo dire che sia stata quasi inevitabile», dice Elisa Peressin.–

LA. BL.

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