Al via anche a Moraro la raccolta olio vegetale
/ Moraro
Anche Moraro ha un punto di raccolta dell’olio vegetale. L’amministrazione comunale e Isontina Ambiente hanno provveduto alla sua installazione presso il cortile adiacente al bar “Al buon Bicchiere” di via Mameli.
Il nuovo servizio è già attivo e può essere utilizzato per il conferimento degli oli esausti derivanti dalle preparazioni alimentari casalinghe. Spesso l’olio non è separato in modo corretto, ma gettato nel lavandino e può creare danni considerevoli da un punto di vista tanto economico quanto ambientale. «L’olio esausto, se differenziato correttamente, – sottolinea il sindaco Umberto Colombo – è riciclabile oltre ad essere una preziosa risorsa. Questo è un servizio utile in più che viene dato alla cittadinanza».
Nel contenitore si possono svuotare oli e grassi di frittura, olio di conserve e di prodotti conservati sott’olio, strutto e burro sciolto, oli e grassi vegetali rancidi e scaduti. Non si possono svuotare invece l’olio minerale di motori e ingranaggi, fluidi chimici, maionese e altri condimenti, resti di cibo conditi con l’olio vegetale, collanti, mastici, saponi industriali e asfalti.
L’amministrazione comunale di Moraro ha anche ricevuto da IsAmbiente i contenitori per il confermimento dell’olio che sono stati consegnati alle famiglie del paese. Per il recupero dell’olio vegetale esausto Isontina Ambiente ha sottoscritto una convenzione con Sapi, società di riferimento del Conoe, Consorzio Nazionale Oli Esausti, grazie alla quale le operazioni di svuotamento sono gratuite e le viene riconosciuto un corrispettivo per ogni chilogrammo di olio ritirato. –
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