Alla Casa di riposo “Stuparich” ampliata l’area per isolare i malati

In corso i test a tappeto tra il personale e i 74 ospiti dopo la positività  di un operatore: filo diretto tra Comune di Duino Aurisina e Asugi 
Lasorte Trieste 12/02/07 - Borgo S.Mauro Sistiana - Casa di Riposo Stuparich
Lasorte Trieste 12/02/07 - Borgo S.Mauro Sistiana - Casa di Riposo Stuparich

le contromisure

DUINO AURISINA

I sanitari dell’Asugi valuteranno in queste ore le condizioni dei 74 degenti della Casa di riposo “Fratelli Stuparich” di Borgo San Mauro, a due passi da Sistiana, dove l’altro ieri è stato registrato il primo caso di positività da Covid-19.

Ieri la direzione della Casa di riposo, di concerto con il sindaco di Duino Aurisina Daniela Pallotta, ha deciso di adottare un primo provvedimento, ampliando l’area destinata ad accogliere, ovviamente in isolamento, i degenti che dovessero risultare positivi. E sempre ieri l’Asugi ha comunicato alla stessa Pallotta la necessità di effettuare accurate visite individuali, nel caso di positività di qualche degente, per valutare l’opportunità di un trasferimento in strutture nelle quali la risposta al contagio può essere più efficace. «Anche alla “Fratelli Stuparich” – spiega Pallotta – si applicheranno in sostanza le stesse misure di tutte le altre case di riposo del territorio. Va effettuato un costante monitoraggio, con tamponi e verifiche individuali, per capire le condizioni di ogni singolo soggetto. Per gli asintomatici – aggiunge il sindaco di Duino Aurisina – è un po’ più semplice affrontare la situazione, perché basta isolarli. Per coloro che invece manifestano difficoltà di vario genere – conclude – è indubbio che il ricovero in strutture più attrezzate per questa emergenza è la risposta giusta».

L’allarme alla Casa di riposo di Borgo San Mauro era scattato due giorni fa, quando, nel corso delle periodiche verifiche previste dalla direzione della struttura, era emerso che uno degli operatori è positivo. Fatta subito una nuova tornata di tamponi per il personale e i degenti, anche alcuni ospiti avevano evidenziato il contatto con il coronavirus. Subito erano stati predisposti controlli a tappeto, perché 74 ospiti sono tanti. Fino a pochi giorni fa, a Borgo San Mauro ci si riteneva fortunati, perché nella Casa di riposo non erano stati registrati casi di Covid. Adesso la realtà è improvvisamente cambiata.—



Riproduzione riservata © Il Piccolo