Alla Timavo e alla Lni 110 posti barca in più

La prima edizione di Promo Mare Monfalcone, manifestazione voluta dal Comune per portare le società veliche, remiere, del windsurf e del kitesurf, dei pescatori dilettanti e dei sub nel cuore della città, è stata premiata da due giorni di sole e di temperature quasi primaverili, almeno ieri.
Piazza della Repubblica si è animata ieri grazie ai volontari delle associazioni, al personale della Capitaneria di porto e della Protezione civile che hanno fornito indicazioni e spiegazioni ai tanti si sono aggirati tra gli stand forniti dall’amministrazione locale, ma non solo.
Grazie al sole e all’aria mite diversi monfalconesi hanno deciso di fermarsi in piazza, dopo la celebrazione della messa della domenica delle Palme, per assaggiare le specialità di mare preparate dal chiosco enogastronomico gestito da un’attività economica locale, quella della Buona pescheria di Adriano Solidoro, insediata nel mercato comunale di piazza Cavour.
Per le società sportive la due giorni organizzata dal Comune, con la collaborazione dello Yacht Club Hannibal e della Società velica Oscar Cosulich, è stata un’occasione in più per farsi conoscere, anche se diversi sodalizi hanno avviato progetti e interventi nelle scuole per avvicinare i più giovani alle discipline legate al mare e alle acque interne.
La Lega navale italiana ha fatto ad esempio conoscere il mare, a tutto tondo e non solo per quel che riguarda la vela, a tutte e cinque le classi della scuola primaria Sauro di Panzano. Lo scorso anno l’insieme delle attività della Lni, che conta ora 450 soci, ha coinvolto circa 500 tra bambini e ragazzi del territorio, mentre sta crescendo il bacino di praticanti di canoa e canottaggio della vicina Canottieri Timavo. Due realtà che proprio in questi giorni hanno ottenuto il permesso a costruire per l’ampliamento dei posti barca, utile in prospettiva anche a finanziare l’attività sportiva, e non. I lavori inizieranno il prossimo mese per concludersi in una trentina di giorni. Sarà la Lni a realizzare il maggior numero di posti barca: una sessantina. Lo farà grazie all’allungamento di un modulo dei cinque pennelli già presenti nella zona antistante la “Corea” dello stabilimento Fincantieri e con l’aggiunta di un pontile a “L” a quello esistente, dirimpettaio dell’uscita del canale Brancolo nel bacino. La Canottieri Timavo creerà tra i 45 e i 50 posti barca, prolungando l’attuale pontile galleggiante, mentre alla Svoc i nuovi ormeggi oscilleranno tra i 20 e i 25, ma arriveranno il prossimo anno.
Tornando al bilancio della manifestazione, ribadito che è decisamente positivo, giungono tuttavia da alcuni standisti suggerimenti per migliorare ancora la qualità dell’offerta. Per esempio un coinvolgimento delle scolaresche cittadine. A tale proposito è stato rilevato che sabato mattina il programma prevedeva proprio la partecipazione degli studenti ma tale appuntamento non ha avuto luogo.
Infine vale la pena ragionare, per l e prossime edizioni, su una data più a ridosso della stagione estiva. Magari, ipotizzando anche un evento – per esempio un incontro con qualche big degli sport del mare – per allargare la base degli interessati. (la. bl.)
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