Allerta meteo: bora forte e ghiaccio previsti venerdì a Trieste e sul Carso
Venerdì 19 gennaio sul Carso vi saranno condizioni di bufera, le raffiche supereranno i 100 km orari, possibile neve anche in centro. I giardini comunali resteranno chiusi

TRIESTE Bora con raffiche che toccheranno i cento chilometri orari, temperature in picchiata e rischio neve anche al livello del mare. La giornata di venerdì 19 gennaio a Trieste e sul Carso si annuncia come una delle più rigide di questo inverno tanto che la Protezione civile regionale ha diramato un’allerta meteo gialla, avviso valido dalle 8 alle 16.
Alle 9 è stata comunicata la sospensione del collegamento marittimo servito di norma dal Delfino Verde fra Trieste e Muggia.
L’ondata di gelo è dovuta a un fronte freddo proveniente dal nord Europa che interesserà la regione questa mattina «con una dinamica piuttosto rapida – precisa il bollettino della Protezione civile –, data dall’improvviso afflusso di correnti fredde da nord-est nei bassi strati atmosferici».

Le previsioni per venerdì
Nella zona di Trieste e sul Carso soffierà Bora forte e ci sarà una rapida diminuzione della temperatura che farà sì che la pioggia del primo mattino venga sostituita dalla neve, a partire dalle zone più alte del Carso e successivamente fino al livello del mare. Sull’altipiano ci saranno pertanto secondo la Protezione civile «condizioni di bufera», con probabile accumulo di alcuni centimetri di neve al suolo, mentre sul capoluogo le raffiche di Bora supereranno i cento orari.
Da precisare che l’accumulo di neve al suolo al di sotto dei 200 metri di quota sarà meno probabile e comunque eventualmente modesto. Nel corso del pomeriggio le precipitazioni cesseranno, ma continuerà a soffiare Bora forte e fredda, che potrà favorire la formazione di ghiaccio al suolo sul Carso, e comunque sulle zone innevate, fino alla mattina successiva.
Giardini pubblici chiusi
Vista l’ondata di maltempo i giardini pubblici comunali recintati saranno chiusi al pubblico fino al miglioramento della situazione meteorologica. Ecco quali: il “de Tommasini” di via Giulia, il “Falcone e Borsellino” di Altura, il Basevi, il “Fra Antollovich” di via Carpineto, il “Wanda e Marion Wulz” di via Catullo, il “Fedora Barbieri” di via Mascagni, il giardino di via San Michele e Campagna Prandi, quelli di Villa Cosulich in strada del Friuli e di Villa Engelmann in via Chiadino. Chiusi oggi anche il Parco Bazzoni in via Navali, lo Skatepark di via Petitti di Roreto, i giardini di piazza Hortis, di vicolo dell’Edera e di villa Revoltella con accesso garantito alla chiesa nel consueto orario di apertura e chiusura. Il giardino di villa Sartorio in via dei Modiano rimarrà aperto con il consueto orario.
I giorni successivi
Sabato 20 gennaio su tutta la regione il cielo sarà sereno con Bora moderata sulla costa, vento moderato e freddo da nord-est in quota. Le temperature minime sull'area montana potranno scendere al di sotto dei -10 gradi. Possibilità di ghiaccio al suolo su tutta l'area montana e sul Carso.
Domenica 21 il cielo sereno con temperature basse di notte e al mattino; dal pomeriggio cielo velato.
Lunedì 22 lo zero termico si porterà ben oltre i 3000 m, così che in quota avremo temperature eccezionalmente alte per il periodo.
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