All’imprenditore Dessabo la cittadinanza onoraria

MEDEA. Il sindaco di Medea, Alberto Bergamin, ha conferito la cittadinanza onoraria al presidente del Cda della Salit Srl di Medea, Adriano Dessabo, di Romans d’Isonzo. La cerimonia si è svolta in municipio e vi hanno partecipato gli ex sindaci di Medea Franco Stacul, e Renato Mucchiut , gli assessori e consiglieri comunali , i familiari di Adriano e i dipendenti della Salit che in questi giorni celebra i 35 anni di attività e che ancora oggi rimane un punto di riferimento per il paese. Dessabo, 73 anni, ha iniziato a lavorare alla fornace di Romans per fondare poi nel 1969 una ditta di trasporti assieme Efisio Zorzin. Per un periodo ha raccolto il latte nella Bassa friulana per la Salpat di Trieste. Nell’arco degli anni è diventato socio di varie società, fino ad arrivare al 1978, quando crea con vari soci la ditta di demolizione e scavi Salit . Nel 1996 viene nominato consigliere della società e dal 2011 ricopre la carica di presidente del Cda. Il sindaco Bergamin si è fatto portavoce del pensiero di tutta la comunità e ha parlato di Adriano Dessabo come di un uomo generoso, amico di tutti e al quale Medea deve profonda gratitudine. «Sono 35 anni che Dessabo – ha ricordato il primo cittadino- svolge la sua attività d’impresa a Medea e, pur, non essendo residente, ha sempre prestato grande attenzione ai bisogni piccoli e grandi dei suoi abitanti. Accanto a questa disponibilità, il più delle volte ha fornito vari servizi a tutti e in modo del tutto gratuito. In particolare è stato molto vicino alla comunità di Medea nei momenti belli ma soprattutto in quelli brutti, mettendo a disposizione mezzi e materiali della sua ditta, come in occasione dell’alluvione del 1998. Ha sempre tenuto un comportamento esemplare e di rispetto nei confronti delle sue maestranze, sapendo mettere in discussione le convenienze dell’azienda pur di salvaguardare i posti di lavoro per non penalizzare le famiglie» (m.s.).
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