All’interno un ristorante a km zero

Il ristorante della foresteria del Caneo di Punta Sdobba di Grado avrà una sua specifica caratteristica: sarà a chilometro zero nel senso che verranno utilizzati esclusivamente prodotti della terra...
Bonaventura Monfalcone-14.11.2012 Osservatorio-furti-Caneo-Fossalon-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-14.11.2012 Osservatorio-furti-Caneo-Fossalon-foto di Katia Bonaventura

Il ristorante della foresteria del Caneo di Punta Sdobba di Grado avrà una sua specifica caratteristica: sarà a chilometro zero nel senso che verranno utilizzati esclusivamente prodotti della terra di Fossalon e quelli che portano a terra i pescatori, probabilmente gli stessi che operano proprio a Punta Sdobba. Purtroppo, tra le tante cose, i nuovi proprietari devono pensare anche ad arredare ex novo la grande cucina poiché i soliti ignoti hanno negli anni portato via proprio tutto, anche le moderne attrezzature che c’erano all’interno della stessa. Insomma il ristorante vuole tornare a essere, come lo è stato un tempo quando a gestirlo c’era Cristina Geron coadiuvata dal marito, un punto di riferimento molto importante. Tant’è che i nuovi proprietari stanno anche pensando a svilupparlo in due direzioni, sia quella tradizionale e sia, data la capienza, anche a quella riservato ad accogliere gruppi, come quelli di classe d’età. Del resto in passato il Caneo ha ospitato anche importanti, e pure affollate, iniziative enogastronomiche anche con la partecipazione di giornalisti del settore provenienti da tutt’Italia. «Abbiamo in mente – dice ancora l’amministratore della Euro Julia – anche altre interessanti novità che stiamo definendo e che renderemo note in futuro».(an.bo.)

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