All’Isontino assegnate 10 nuove onorificenze

L’Isontino vanta dieci nuovi insigniti “Al merito della Repubblica italiana” tra cavalieri, ufficiali e un commendatore. A consegnare le onorificenze concesse dal Presidente della Repubblica è stato nei giorni scorsi il prefetto di Gorizia Massimo Marchesiello, alla presenza delle massime autorità locali.
Il vice prefetto vicario di Gorizia Antonino Gulletta, docente nella formazione professionale, è stato insignito del titolo di Commendatore. Gulletta in particolare ha curato con impegno e cura l’emergenza creatasi nel settore dell’immigrazione, caratterizzata da un eccezionale afflusso di richiedenti protezione internazionale. Il titolo di Cavaliere è stato assegnato invece a Gabriele Amboldi, Camillo Belli, Giuseppe Cej, Umberto Miniussi e Giorgio Romanzin. Il goriziano Amboldi, ex brigadiere capo della guardia di finanza, come membro del direttivo dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia ha ideato un concorso di pittura i cui proventi vengono devoluti in beneficenza. Belli (già maresciallo capo della polizia municipale) da presidente dell’Associazione internazionale di polizia ha organizzato diverse missioni umanitarie in Bosnia e Kosovo, mentre Cej si è distinto in campo artistico (è pittore acquarellista) ma pure in ambito sportivo, come allenatore, fondatore e presidente dell’Us Dom di Gorizia. Il lucinichese Romanzin, che durante il servizio militare ha ricevuto encomi per i soccorsi prestati in occasione del disastro del Vajont, è invece fondatore e capogruppo della sezione di Lucinico dell’Associazione Alpini. Di Ronchi dei Legionari è poi Umberto Miniussi, già numero uno dell’Associazione per i diritti degli anziani e oggi impegnato soprattutto nella lotta contro i tumori da vicepresidente della sezione provinciale della Lilt.
Sono stati nominati poi Ufficiali Mario Brancati, presidente dell’Anffas di Gorizia e della Consulta regionale dei disabili e in passato anche assessore regionale, l’ex presidente dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo Giovanni Guarini, oggi volontario attivo del comitato locale della Cri e Giorgio Magnarin, vera anima della scuola di musica Gomusic e dell’orchestra civica fiati “Città di Gorizia. Ancora, titolo di Ufficiale concesso a Carmen Persoglia, che pur in quiescenza continua ad operare in seno al Caf Cisl di Gorizia per assistere dal punto di vista fiscale e burocratico soprattutto le fasce più deboli della popolazione. —
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