Anche nel 2014 l’acqua aveva invaso il cortile interno e l’intero pianoterra
Non è la prima volta che la Risiera di San Sabba chiude per allagamenti dovuti al maltempo. Un forte nubifragio si era abbattuto ad esempio cinque anni fa, nel 2014. Anche in quell’occasione il Comune, attraverso la direzione del Museo, aveva dato comunicazione dell’impossibilità di accedere al monumento per diversi giorni data l’eccezionale quantità di acqua caduta.
In particolare si erano allagati il cortile interno e gli ambienti del pianoterra. Anche in quel caso aveva inciso la particolare posizione altimetrica del comprensorio della Risiera (che si trova sotto quota – anche di oltre un metro e mezzo – rispetto all’esterno). L’iter era stato il medesimo di questa volta. L’acqua pian piano si era riassorbita, ma la fanghiglia rimasta aveva impedito una riapertura celere e per questo era stato necessario l’intervento di una ditta per ripulire l’area. Inoltre si era dovuta ripristinare l’alimentazione elettrica. (be.mo.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo