Morto in Croazia, l’incidente è un giallo: la polizia apre un’inchiesta

Il 35enne di Moriago potrebbe essere stato urtato da un pirata della strada. La famiglia attende un report delle autorità croate sull’accaduto. Il paese si stringe a vedova e figli

Salima Barzanti
Andrea con la moglie Elisa Bordin
Andrea con la moglie Elisa Bordin

C’è ancora sconcerto a Moriago per la tragedia in Dalmazia costata la vita a un giovane concittadino. E c’è attesa per i funerali di Andrea Zanin, 35enne di Moriago della Battaglia venuto a mancare a seguito di un incidente stradale domenica 29 giugno, mentre si trovava con gli amici in moto in Dalmazia.

Si terranno nella chiesa di Moriago della Battaglia, probabilmente entro la fine della prossima settimana. Profondo il cordoglio non solo a Moriago, ma anche in tutto il Quartier del Piave e nel mondo dei motociclisti.

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Andrea Zanin con la compagna Elisa Bordin

Solidarietà alla famiglia

Andrea abitava a Moriago con Elisa Bordin, sua compagna da 15 anni, e con i loro piccoli di 8 anni e 15 mesi. In tanti in queste ora hanno fatto la spola nella casa del giovane, che viveva vicino ai genitori. In tanti hanno voluto portare le condoglianze e far sentire la loro vicinanza.

Andrea, diplomato in agraria forestale a Feltre, era dipendente della ditta Mura Srl di Falzè di Piave, dove tutti lo ricordano con affetto e stima, non solo per la sua professionalità ma anche a livello umano.

Tutti andavano d’accordo con lui e tutti non riescono a credere a quello che è accaduto. Sabato 28 giugno, come da una paio d’anni, Andrea con un gruppo di amici appassionati di moto, aveva organizzato un weekend in Croazia.

L’incidente anomalo

Domenica scorsa, dopo aver lasciato Zara, il gruppo si è messo in moto per il rientro verso l’Italia, a casa.

Purtroppo attorno alle 10.30, durante il passaggio nel comune di Carlopago, piccola cittadina sulle coste della Dalmazia settentrionale, in Croazia nella regione della Lika e di Segna, è avvenuto l’incidente costato la vita al trevigiano. Gli amici erano davanti e non si sono accorti dell’accaduto, fino a quando hanno notato l’assenza di Andrea in coda al gruppo. Sono tornati indietro e si sono trovati davanti all’esito terribile dell’incidente.

Testimoni diretti di quanto accaduto non ce n’erano. Se qualcun altro è rimasto coinvolto nello schianto, o lo ha provocato, al momento dell’arrivo degli amici di Andrea si era già allontanato.

Inutili, inoltre, i soccorsi giunti sul posto. Per il papà 35enne non c’è stato scampo. In poche ore la notizia dell’incidente di Andrea si è sparsa in paese. Profondo il cordoglio in tutto il Quartier del Piave.

L’inchiesta

Lo stesso sindaco di Moriago, Loris Rizzetto, ha voluto portare le condoglianze ai familiari del giovane concittadino.

Al momento sul caso dell’incidente (caduta autonoma o interferenza da parte di un altro veicolo) sta indagando la polizia croata, che però non ha ancora dato informazioni dettagliate alla famiglia (che si è rivolta ad un legale per gestire i rapporti con le istituzioni croate) sull’incidente che, a quanto pare, vedrebbe coinvolti anche altri mezzi.

Non è chiaro se la zona del sinistro sia coperta da telecamere di videosorveglianza che potrebbero essere molto utili per la ricostruzione di quanto accaduto lungo la strada.

La famiglia intanto è in attesa di concludere gli adempimenti burocratici per far rientrare l’urna con le ceneri di Andrea e procedere con il funerale in paese nei prossimi giorni.

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