Aperto lo spazio per i giovani Turryoung

TURRIACO. È stato inaugurato il nuovo spazio giovani di Turriaco. Battezzata Turryoung, la sala si trova nella palazzina servizi dell’area sportiva e ogni giovedì accoglierà i ragazzi del paese. Il progetto, avviato lo scorso inverno, si inserisce all’interno degli interventi educativi, di integrazione sociale e prevenzione del disagio, ma è anche una sperimentazione nel più ampio quadro delle politiche giovanili, in collaborazione con l’Ambito Basso Isontino e l’Agenzia sociale 2001 che, attraverso i propri operatori di strada, da anni collabora con il Comune. «Abbiamo agito su sollecitazione di un gruppo di ragazzi che già frequenta il Centro giovani di Pieris, ai quali si sono aggregati altri adolescenti», spiega l’assessore alla Cultura Carla De Faveri che, assieme alla collega alle Politiche sociali Paola Spanghero, segue il progetto. «Provincia di Gorizia e Fondazione Carigo ci hanno dimostrato la loro fiducia - spiega De Faveri -, concedendoci dei contributi che ci hanno permesso di avviare dei lavori di adeguamento e di acquistare le prime attrezzature indispensabili per avviare un’attività ricreativa. I fondi inoltre permetteranno in futuro la presenza di un educatore specializzato negli orari di apertura». Fondamentale è stata la collaborazione con gli operatori Pozzar e Depangher che in questi mesi hanno lavorato con i ragazzi affinché fossero loro a partecipare all'avvio del progetto: dai lavori di tinteggiatura e pulizia, al montaggio di alcuni arredi, alla realizzazione dei graffiti su una delle pareti. I ragazzi hanno collaborato anche in fase di pianificazione: dalla stesura della domanda di contributo, all'individuazione di un nome, alla progettazione della prima apertura con una piccola serata con musica dal vivo e dj, in collaborazione con il Centro giovani di Pieris. Nella sala, accanto a qualche mobile colorato, un divano, una postazione pc con casse per ascoltare anche la musica, ci sono anche un tavolo da ping pong e un calcetto. All'inaugurazione erano presenti assieme a una ventina di ragazzi, il sindaco Enrico Bullian, il rappresentante della Fondazione Carigo Gianluca Trivigno, la presidente della cooperativa sociale 2001 Felicitas Kresimon, il consigliere con delega alle Politiche giovanili di San Canzian Camilla Visintin, il consigliere regionale Diego Moretti. (la. bl.)
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