Settantenne colpita da arresto cardiaco in un bar di Trieste: in codice rosso a Cattinara
Comune e Asugi mettono in guardia sui rischi legati al superamento della soglia d’ozono

Una settantenne ha avuto un arresto cardiaco mentre si trovava al Gran bar Excelsior di largo Bonifacio. È successo nel pomeriggio di oggi, mercoledì 25 giugno, attorno alle 17.30. La signora è stata soccorsa, rianimata e stabilizzata dal medico e dall'infermiere del 118. Il battito cardiaco ha ripreso.
La settantenne è stata quindi portata con urgenza, in codice rosso, al Pronto soccorso dell'ospedale di Cattinara.
I rischi legati al superamento della soglia di ozono
Il Comune ha diffuso una nota mettendo in guardia i cittadini sui pericoli collegati all'ozono. "Dalle previsioni odierne di Arpa – Fvg si evidenzia la permanenza del superamento della soglia di attenzione (120 microgr/mc) di ozono atmosferico nel territorio comunale di Trieste per tutta la settimana, e cioè fino a domenica 29 giugno compresa, a causa del mantenimento delle condizioni meteo. Si invita pertanto la cittadinanza - viene precisato nel comunicato - e in particolare le fasce più sensibili della popolazione, nell'adottare le precauzioni atte a limitare l’esposizione a detto inquinante".
Anche l'Asugi è intervenuta per avvisare la cittadinanza:
"L'ozono - scrive l' Azienda sanitaria - è un gas irritante per le mucose, in particolare delle vie respiratorie dove induce una risposta infiammatoria. Gli effetti sulla salute dipendono dalla concentrazione del gas nell'aria, dalla durata dell'esposizione, dalla ventilazione polmonare durante l'esposizione, nonché dalle condizioni di salute della persona. I soggetti sensibili all'esposizione all'ozono sono i bambini, gli anziani e chi svolge intensa attività fisica all'aperto (lavoratori e sportivi). Sono particolarmente a rischio gli asmatici e le persone con patologie polmonari e cardiologiche".
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