Apertura anticipata per la piscina comunale

Il nuovo gestore della piscina comunale, la società sportiva dilettantistica Arca di Oderzo, si è detta disponibile a rimettere in funzione l'impianto in anticipo rispetto all'1 gennaio del 2015, come stabilito dal bando di gara. I rappresentanti della società lo hanno comunicato al vicesindaco e assessore allo Sport, Omar Greco, nell'incontro in programma ieri mattina.

L'obiettivo del Comune e della società è ora quello di riuscire a vedere l'impianto in funzione per la metà di novembre, aprendo le iscrizioni ai corsi nuoto qualche giorno prima. «C'è la disponibilità della società ad aprire immediatamente e quindi nei prossimi giorni i nostri uffici in raccordo con Arca - ha detto Greco dopo l'incontro - concretizzeranno l'affidamento diretto per la gestione fino alla fine dell'anno, alle stesse condizioni della gara di affidamento del servizio».

Il Comune sta intanto già scorporando le utenze dell'impianto coperto, di sua proprietà, da quelle del centro Aquamica, del cui diritto di superficie è ancora titolare la General Service, che quindi ne rimane il gestore, dopo esserlo stato per trent'anni dell'impianto natatorio di via Capitello del Cristo. Realizzato questo passaggio, Arca dovrà intestare le utenze a proprio nome. «Alla società, come peraltro previsto dal capitolato, abbiamo anche chiesto che sia data la priorità alle persone già impiegate nell'impianto natatorio», ha aggiunto l'assessore allo Sport. La "dead line" per la riapertura è quindi fissata alla metà del prossimo mese, con un anticipo di qualche giorno per la segreteria e quindi l'attività di accettazione delle iscrizioni, anche se Greco ieri ha ribadito di non poter ancora fissare una data certa. Da qui alla riattivazione dell'impianto l'amministrazione comunale dovrà comunque con tutta probabilità effettuare una verifica della ripartizione degli spazi acqua assegnati all'inizio di settembre alle due società che li avevano richiesti, l'Asd Adria rari nantes e il Centro sociale nuoto. Dopo l'assemblea dei soci di un paio di settimane fa, il Centro sociale nuoto ha comunicato in questi giorni anche all'ente locale, come confermato da Greco, di aver cessato l'attività. Come spiegato ai soci in questi giorni con una mail, la società sportiva avrebbe preso la decisione a causa di una situazione giudicata ancora non risolta sia rispetto la data di apertura dell'impianto sia riguardo il prosieguo dell'attività nel corso dell'anno. Quasi una ventina di atleti della società in questi quasi due mesi di mancata apertura della piscina è comunque già transitata alla Rari nantes, che ora potrebbe trovarsi con più agonisti da allenare. «Effettueremo di certo una verifica, perché gli spazi assegnati al Centro sociale nuoto ritornano a disposizione - ha detto Greco ieri -. Confido che con il nuovo gestore e l'unica società sportiva ora attiva si riesca ad affrontare anche questo aspetto nell'ottica della riapertura dell'impianto nel più breve tempo possibile».

Laura Blasich