L’osteria da Marino festeggia 100 anni: il grande evento tra ex gestori e clienti storici

La via è stata trasformata per l’occasione, quasi tutta occupata, con diverse botti piazzate all’esterno, brindisi e tanto cibo

Micol Brusaferro
Il grande evento per i cento anni di Marino (Lasorte)
Il grande evento per i cento anni di Marino (Lasorte)

Ci sono alcuni gestori del passato, clienti storici, sportivi di diverse discipline, produttori e fornitori da una vita e poi tante persone affezionate. C’è pure chi ricorda parecchi decenni fa l’entrata di un cavallo nel locale. Ma è solo uno dei tanti aneddoti. L’osteria da Marino ha festeggiato mercoledì i 100 anni con un grande evento. Ad accogliere tutti gli attuali titolari, Ivan Glavinic e Niels Guermonprez, che ormai da qualche anno da avventori si sono spostati dietro il bancone, per prendere le redini dell’attività.

La via è stata trasformata per l’occasione, quasi tutta occupata, con diverse botti piazzate all’esterno, brindisi e tanto cibo. E con la musica. Tra i primi ad arrivare Maurizo Boz, alla guida dell’osteria dal 97 fino a tre anni fa circa, quando ha ceduto tutto a Ivan. «Ho fatto il barman per tanti anni, poi a un certo punto ho deciso, nell’arco di due giorni, di prendere questa osteria – racconta – mi sono sempre sentito a casa e qui abbiamo introdotto una formula nuova, con tanti vini, che è stata sempre apprezzata. E qui ho anche tantissimi ricordi, delle serate passate in compagnia, quando ci si chiudeva dentro fino alle 6 del mattino, senza fare confusione fuori, anche se i clienti ogni tanto erano rumorosi all’esterno. Un giorno un residente ha lanciato dalla finestra un televisore».

L’osteria da Marino a Trieste festeggia 100 anni: tra le migliaia di clienti anche le stelle del rock
Le foto storiche all'Osteria da Marino a Trieste

Amici ma anche personaggio famosi, «Capossela, Bennato, Le Vibrazioni sono solo alcuni dei cantanti che hanno tirato tardi con noi facendo musica. Ma abbiamo avuto, tra gli affezionati, anche tantissimi sportivi, in particolare molti velisti, equipaggi da tutto il mondo. Dopo aver lasciato non provo tristezza – sottolinea Bon – perché Ivan è molto bravo, so che con lui la tradizione continua». Particolarmente emozionato Ivan, che confessa di non dormire da giorni, «grazie a tutti per l’affetto dimostrato, sono davvero felicissimo per questa giornata».

Tra gli ospiti anche il figlio di Marino, Ezio Furlan, venuto insieme agli amici di sempre, «mio papà viveva per questo locale – ricorda – lo ha costruito e trascorreva tutto il tempo qui dentro. Io sono nato nella casa davanti al portone. Ha amato moltissimo questo posto – dice ancora – è stato primo che qua ha importato il formaggio greco o il vino Ramandolo. E l'osteria è stato il luogo di tante amicizie, che ancora sono con me».

Come Nereo Battaglini, «i ricordi non si contano, viaggi, imprese, divertimento e tante avventure affrontate insieme». Nello stesso gruppo Maria Teresa Palci si definisce «la più vecchia cliente in assoluto, ora ho 84 anni ma sono venuta la prima volta a 15 anni. E da quando ne avevo 20 ho frequentato il locale quasi ogni giorno da ragazza, per l’ambiente amichevole. Marino era un oste eccezionale. Una volta è entrato un uomo con il cavallo. “Dame un spritz a mi e qualcosa per il cavallo” – racconta – Marino non si è scomposto e ha dato da bere un secchio anche al cavallo».

Da quarant'anni affezionato al locale anche Pietro Oliviero, «i momenti più belli che restano nella memoria sono quelli passati con i coetanei, durante la gioventù, tra loro c’era Tito Rocco ma anche tanti sportivi dell’epoca». A festeggiare le cento candeline ieri anche il sindaco Roberto Dipiazza, che insieme al vicesindaco Serena Tonel ha consegnato una targa al locale. «Ho trascorso serate stupende da Marino – ha detto il sindaco – e qui ho trovato anche tanti amori. Quando uscivo alle quattro del mattino, con il mio vocione, più di una volta mi sono preso un secchio d’acqua in testa dai condomini della zona». Anche dalla Regione è arrivata una targa, consegnata dall’assessore Pierpaolo Roberti.

Riproduzione riservata © Il Piccolo