Arriva un nuovo ufficiale per i vigili urbani e “parcheggia” in ufficio l’ex comandante

GRADO
Dal 7 settembre rientra in servizio a Grado l’ufficiale della Polizia locale Federico Ferrazzo, negli ultimi due anni in servizio alla Procura di Gorizia. È un ritorno che fa scattare nuovi provvedimenti dopo le problematiche che vedono coinvolti i vigili urbani – anche con scioperi, che non sono finiti – e le “incompatibilità” fra l’ex comandante Laura Giuliani e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Dario Raugna.
«Dato che il corpo lamenta mancanza di personale avevamo già stabilito ancora sei mesi fa che Ferrazzo ritornasse in servizio a Grado», spiega Raugna. Ma ecco che adesso, oltre al comandante Mario Bressan, ci sono in servizio due ufficiali: l’ex comandante commissario aggiunto Giuliani e, appunto, il vice commissario Ferrazzo. «Con il rientro di Ferrazzo – sottolinea il sindaco – il comandante ha emesso un ordine di servizio (sperimentale e temporaneo, ndr) con il quale ha suddiviso gli incarichi fra gli altri due ufficiali». Tenendo conto di quali sono le richieste fatte dall’amministrazione comunale, che vuole più vigili in strada e meno negli uffici, alla Giuliani spetteranno compiti prettamente interni mentre quelli esterni toccheranno a Ferrazzo.
Con la determina in questione il comandante Bressan, infatti, ha deciso, che Giuliani sia la responsabile della sezione “procedure sanzionatorie e ausiliarie” mentre Ferrazzo di quella “presidio del territorio e sicurezza urbana”. Giuliani dovrà occuparsi della gestione dell’ufficio verbali, elaborazione e gestione ruoli e contenzioso, ordinanze ingiunzione, gestione dei pagamenti delle sanzioni pecuniarie, con la collaborazione dell’ispettore capo Roberto Maran. Inoltre autoservizi pubblici da rimessa e aspetti sanzionatori gestione oggetti ritrovati, manifestazione di sorte locali per gli aspetti sanzionatori. Poi quelli relativi al controllo generi di monopoli, incombenze in campo sanitario e farmaceutico, disciplina elettorale, vigilanza parchi e aree verdi; accertamenti anagrafici, cessione di fabbricati, infortuni sul lavoro, dichiarazioni di soggiorno. Infine la gestione pratiche afferenti agli stranieri nonché la vigilanza nomadi e loro insediamenti e ordinanze di sgombero oltre all’esecuzione Tso.
Per quanto riguarda il presidio del territorio e la sicurezza urbana, compiti che spettano a Ferrazzo, si riferiscono alle attività di polizia giudiziaria in generale, edilizia e ambientale; servizi di polizia lagunare e aspetti sanzionatori; gestione pratiche di rilievo degli incidenti stradali; gestione protocollo, posta e corrispondenza, gestione del front–office, archivio; compilazione del brogliaccio di servizio e turnazione mensile, annuale; organizzazione dei servizi di rappresentanza. Sempre a Ferrazzo competono inoltre la vigilanza afferente alla normativa di cui al Tulps e il controllo delle strutture ricettive e polifunzionali; la gestione della sala operativa; quella della segnaletica stradale, la redazione di ordinanze di viabilità non delegate a altri uffici comunali, la collaborazione alle redazione del piano urbano della mobilità sostenibile. E ancora vigilanza attività commerciali e su area pubblica; istruttoria e rilascio permessi di sosta e autorizzazioni Codice della Strada; vigilanza dei cantieri edili e stradali; vigilanza sulla pubblicità; servizi di polizia stradale e regolamentazione del traffico; attività preventivo/repressiva in materia di Codice della Strada; vigilanza demaniale (in concorso con Capitaneria di Porto e l’ufficio Ambiente). —
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