Arrivate a Ronchi dal cielo due nuove eliche per la Breeze

Un vero e proprio “gigante” dei cieli per trasportare due nuove eliche destinate alla “Carnival Breeze”, giunte dalle Bahamas. È tornato all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, a un anno di distanza,...

Un vero e proprio “gigante” dei cieli per trasportare due nuove eliche destinate alla “Carnival Breeze”, giunte dalle Bahamas. È tornato all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, a un anno di distanza, un mastodontico velivolo di nazionalità ucraina, atterrato ieri mattina e con a bordo due gigantesche eliche, dal peso totale di 59 tonnellate, giunte dalle Bahamas e destinate alla Fincantieri. Sono le eliche di propulsione della “Carnival Breeze”, che fra qualche settimana uscirà dal bacino per le prove finali pre-consegna (la consegna resta fissata a fine maggio), destinate a sostituire quelle attualmente montate sulla gigantesca passeggeri per motivi tecnici emersi durante la prima fase delle prove in mare.

A scendere sulla pista dello scalo ronchese è stato un Antonov An-124 dal peso di 392 tonnellate, dall’altezza di 21 metri e dall’apertura alare di 73 metri.

Dalla sua stiva, con l’ausilio di una potentissima grù, sono state scaricate le due grandi eliche, trasferite poi fino allo stabilimento navale di Panzano con un trasporto eccezionale che ha utilizzato speciali mezzi dell’Italsped di Udine.

Far uscire il mastodontico carico dal recinto dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari non è stato facile, visto che i cancelli risultavano troppo stretti per far passare le due eliche.

Ma il personale aeroportuale e dei tecnici che hanno organizzato la spedizione, ha superato l’imprevisto grazie alla potente gru.

Tornando all'eccezionale visita allo scalo di Ronchi dei Legionari, la grande sagoma dell'Antonov ha attirato l'attenzione di centinaia di persone che, armate di macchina fotografica, hanno immortalato l'evento, di grande impatto emozionale specie tra i bambini.

L’An-124-100, progettato sulla base del modello militare An-124 “Ruslan”, è uno dei più capienti aerei cargo al mondo e concepito per trasportare carichi pesanti e sovradimensionati.

Nonostante abbia compiuto il suo primo volo nel 1983, l’Antonov ha ottenuto le certificazioni per iniziarne la produzione solo nel 1992.

La fusoliera è divisa in due piani: al piano superiore sono situati cockpit e cabina dell’equipaggio e degli addetti cargo, mentre il piano inferiore ospita un grande compartimento cargo pressurizzato.

Luca Perrino

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